Dopo le voci del "siluramento" Cecilia Strada lascia Emergency

L'anno scorso le voci di rottura e l'avvicendamento ai vertici di Emergency. Ieri l'addio della Strada su Facebook: "Anni difficili ed entusiasmanti"

Dopo le voci del "siluramento" Cecilia Strada lascia Emergency

"Si è conclusa la mia lunga avventura con Emergency". Cecilia Strada affida alla sua pagina Facebook l'addio alla ong fondata dal padre. "Sono stati anni importanti, difficili, entusiasmanti - si legge - è stato un privilegio per me fare il mio pezzettino per nutrire, crescere e portare nel mondo questa idea di medicina e diritti umani". Un anno fa aveva già lasciato l'incarico al vertice dell'organizzazione non governativa al posto di Rossella Miccio. Un avvicendamento che, secondo un retroscena dell'Espresso, si era reso inevitabile dopo un forte scontro sul futuro della mission di Emergency.

Dopo la morte della madre Teresa Sarti nel 2009, come ricorda il Corriere della Sera, Strada aveva ricoperto la carica di presidente di Emergency fino al luglio 2017. "È stata anche l'opportunità per conoscere tante persone straordinarie: grazie - ha scritto su Facebook oggi - lei va il solito augurio, quello che ha orientato la mia bussola in tutti questi anni: che diventi inutile, bella mia; che tu possa finalmente vedere gli ospedali di guerra svuotarsi di feriti e riempirsi di rose". In questi ultimi anni, però, qualcosa è cambiato. Lo scorso luglio erano stati pubblicati diversi articoli sul suo "siluramento". Impossibile dire se si trattassero solo di "illazioni, calunnie e falsità gravi", come la aveva bollate lo stesso Gino Strada, oppure della sua battaglia contro qualsiasi collaborazione con governi e corporation private. Dietro il durissimo scontro sulla partecipazione (o meno) di Matteo Renzi alla partita del cuore di Firenze 2014, organizzata appunto da Emergency, ci sarebbe stato proprio questo braccio di ferro interno alla ong. La Strada si era schierata contro la passerella dell'allora presidente del Consiglio e, quindi, capo di un governo che stava facendo la guerra in Afghanistan. Alla fine Renzi non era andato. Ma quella rottura aveva creato una rottura insanabile.

Nel post su Facebook Cecilia Strada ha

comunque fatto sapere che continuerà, in ogni modo, a darsi da fare per gli stessi obiettivi che l'hanno sempre spinta a impegnarsi in Emergency. "Avanti tutta!", conclude il post pubblicato sul social network.

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