Immobilizzata, scippata e pestata a sangue mentre era inginocchiata, intenta a pregare. Bruttissima avventura per una donna di 82 anni, che venerdì scorso è stata barbaramente malmenata allinterno della chiesa di Santa Bernadette, a Colli Aniene.
La vittima, Angela Tedesco, ricoverata nellospedale Sandro Pertini con gravissime lesioni al volto e al cranio, è ancora sotto choc. Ma questa è solo lultima di una serie di aggressioni e borseggi che hanno avuto come teatro proprio le strade di San Basilio e dintorni, «battute» costantemente dalle forze dellordine. Solo qualche giorno fa, infatti, unaltra anziana è stata strattonata da due scippatori, che lhanno travolta addirittura con la bicicletta per strapparle la borsetta.
Ancora più audaci i due sconosciuti, probabilmente nomadi, che due giorni fa, poco dopo le 15, si sono introdotti allinterno della parrocchia di via Ettore Franceschini, probabilmente con lo scopo di rubare le offerte. Ma la loro attenzione deve essersi spostata sullanziana, che era raccolta in preghiera e non si è accorta della presenza di quei malintenzionati. I due nomadi, approfittando del buio e del fatto che la chiesa era deserta, hanno prima strattonato Angela Tedesco, poi hanno afferrato la sua borsetta che conteneva poche banconote oltre agli effetti personali. Come se non bastasse, prima di fuggire, lhanno colpita violentemente al cranio e al volto, per scongiurare qualunque tipo di reazione. Poi, sono fuggiti, lasciando lottantaduenne svenuta a terra.
È stato un parrocchiano il primo a rendersi conto di quanto era accaduto. Entrando in chiesa, pochi minuti dopo laggressione, ha sentito il rumore di un apparecchietto acustico che cigolava tra i banchi. Quando si è avvicinato per capire da dove provenisse il suono, ha trovato lanziana priva di sensi, che aveva perso molto sangue. Immediatamente è stato avvertito il 118 e lanziana è stata accompagnata in ospedale.
I carabinieri della stazione di San Basilio, coordinati dal comandante Valerio Gildoni, invece, sono al lavoro per cercare di catturare i responsabili della barbara aggressione.
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