Rinnovamenti

Fiat Bravo è nata nel 2007 e ha subito confermato di essere una delle più razionali interpreti del nuovo corso di quella costante sfida all’innovazione che è il segmento C, quello delle compatte a due volumi. Che tanto compatte, in effetti, non sono più, ma che, per rispondere alla propria missione, debbono continuare a muoversi con agilità e scioltezza nel traffico urbano, come se i centimetri in più non ci fossero proprio.
Con i suoi 4,35 metri di lunghezza, Fiat Bravo ha anticipato il trend, offrendo una sorprendente abitabilità da berlina di segmento superiore ma, al contempo, mantenendo quelle qualità di guida scattante, facile e sicura che si addicono alla sorella maggiore della Grande Punto.
Nel corso della sua brillante presenza sul mercato, che l’ha vista occupare a lungo il primo posto nelle vendite del proprio segmento, Bravo ha subito alcuni importanti aggiornamenti tecnici, soprattutto per quanto riguarda la gamma delle motorizzazioni. Particolarmente pregevole è stata, nel 2008, l’introduzione del Multijet 1.6, un propulsore di assoluta eccellenza tecnologico prestazionale nelle due versioni da 105 e 120 cv, e, più recentemente, del Multijet 2.0 da 165 cavalli. Per il 2010 la gamma dei motori non varia, ma va segnalato che il Fire 1.4 litri da 90 cv è stato affinato allo standard di emissione Euro 5 e ora può annunciare soli 146 g/km di CO2. Inoltre, Fiat estende ulteriormente l’offerta delle versioni equipaggiate con l’esecuzione bi-fuel, benzina-Gpl, di questo propulsore. Più estesi sono stati, in questa occasione, gli interventi che hanno portato all’affinamento della qualità estetica ed esecutiva di Bravo, e all’ulteriore elevazione dello standard del comfort. Bravo 2010 presenta un frontale più grintoso in ragione della griglia, ora in colore nero o in uno speciale riporto metallizzato con cui è trattata anche la cornice. Specchietti e maniglie sono in tinta con la carrozzeria e i proiettori bruniti e trasparenti in corrispondenza degli indicatori di direzione. Gli interni si presentano arricchiti da nuovi inserti «carbon look» e da tessuti di nuovo disegno, tra cui si distingue un «sabbia» particolarmente prezioso e luminoso. Una serie di «pack», dall’attraente rapporto di controvalore contenuto/prezzo, consente di personalizzare la propria Bravo con una spesa estremamente contenuta.
Per altro, l’estrema competitività di Fiat Bravo si conferma nel listino, che rimane invariato, rispetto al 2009, con un prezzo di ingresso di 16.650 euro, per Bravo 1.

4 16v da 90 cv nella esecuzione Active, e un tetto massimo di 24.300 euro per Bravo 2.0 Multijet. Rilevante, per il successo raccolto nel 2009, è la versione 1.4 16v da 90 cv a Gpl, proposta a 18.650 euro, in attesa di conferme sul tema degli incentivi.

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