È stato sequestrato dai banditi nella sua casa. Poi i malviventi sono fuggiti con un bottino di circa 8 mila euro. Un farmacista ha vissuto un pomeriggio di paura all’interno di una stabile nel quartiere Trieste a Roma. Per fortuna l’uomo non ha riportato ferite gravi ma si è preso un brutto spavento.
Il fatto è accaduto venerdì pomeriggio quando il farmacista è rientrato nella sua abitazione dopo una giornata di lavoro. Come riporta Il Messaggero, sotto la casa dell’uomo sono appostati tre individui e una donna. Il cinquantenne è stato quindi circondato dalla banda, che lo ha minacciato con una pistola. I malviventi sono entrati nell’abitazione del professionista e lo hanno colpito alla testa con il calcio dell’arma. Poi l’hanno legato e chiuso a chiave in una stanza. In un secondo momento, hanno rapinato i gioielli contenuti all’interno della cassaforte per un totale di circa 8 mila euro in pietre preziose.
La banda è poi fuggita e dopo alcuni minuti l’uomo, ancora legato nella stanza, ha cominciato a gridare aiuto. Un vicino l’ha sentito e ha chiamato la polizia, che lo ha liberato. Quindi è arrivata l’ambulanza che ha soccorso il farmacista, il quale non ha riportato ferite gravi ma è parso molto spaventato. Gli inquirenti hanno iniziato le indagini per fare luce sul sequestro. L’ostaggio ha raccontato agli investigatori che i malviventi sembravano persone dell’Est e tra loro c’era anche una donna. Le Forze dell’ordine hanno analizzato tutte le telecamere della strada. Il fatto di cronaca è avvenuto nella parte alta della via, che è stretta e in discesa.
La polizia sta lavorando in modo intenso per risolvere il caso perché la banda potrebbe ripetere nuovamente il sequestro con altre vittime. A conferma di quanto dichiarato dall’uomo sull’origine dei malviventi, ci sarebbero sia i tratti somatici sia il modo di parlare degli individui.
Inoltre, gli inquirenti stanno ascoltando dei potenziali testimoni che venerdì sera erano in strada quando la banda ha agito e che potrebbero aver visto qualche particolare utile all’indagine. La polizia sta anche esaminando i profili dei rapinatori schedati in passato nella speranza di trovare tra loro i responsabili di questo sequestro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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