Pantelleria, sbarca ma ha già il decreto di espulsione: arrestato tunisino

Iniziate le procedure per il rimpatrio di un migrante tunisino sbarcato sull'isola di Pantelleria: espulso da meno di un anno ha tentato la traversata assieme ad altri connazionali

Pantelleria, sbarca ma ha già il decreto di espulsione: arrestato tunisino

È stato salvato assieme ad altri 33 migranti tunisini che ieri avevano tentato di raggiungere l’isola di Pantelleria a bordo di due barchini intercettati dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza. Ma appena arrivato nell’hotspot di contrada Milo, a Trapani, uno dei giovani è stato fermato perché destinatario di un decreto di espulsione.

Il provvedimento era stato spiccato dal prefetto di Livorno meno di un anno fa, nel febbraio del 2018. Ma nonostante fosse già stato espulso dal nostro Paese, il 22enne Mohamed Toher Mrgali aveva deciso di tentare di nuovo la traversata, forse fiducioso di poter eludere i controlli a bordo della piccola imbarcazione diretta verso le coste pantesche.

La circostanza è emersa dopo i controlli effettuati dai carabinieri di Marsala presso il centro di permanenza per i rimpatri a Trapani. Il migrante nordafricano, espletate le formalità di rito, è stato posto a disposizione dell'autorità giudiziaria per essere trasferito nel Paese d'origine.

Lo scorso 15 settembre altri 67 migranti tunisini erano stati salvati a largo di Pantelleria dopo affrontato la traversata a bordo di quattro gommoni.

Le imbarcazioni, che stavano affondando, sono state notate dagli abitanti che le hanno segnalate ai carabinieri. Dopo essere stati intercettati nella parte sud-ovest dell’isola che si trova di fronte alle coste tunisine i profughi sono stati soccorsi dai militari che li hanno condotti in caserma per poi trasferirli a Trapani.

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