Un neonato è stato salvato, a Roma, da due carabinieri che lo hanno soccorso mentre stava soffocando. Il piccolo ora è ricoverato al Policlinico Umberto I e non è più in pericolo di vita.
L'infante, probabilmente a causa di un rigurgito, non riusciva più a respirare e rischiava di morire soffocato. Dunque, gli uomini dell'Arma si sono fermati e uno dei due ha iniziato le operazioni anti-soffocamento, che aveva imparato a un corso cui aveva partecipato avendo anch'egli un figlioletto.
L'uomo ha effettuato la manovra di disostruzione delle vie aree e il piccolo è tornato così a respirare. A seguire, il bimbo è stato trasportato d'urgenza al policlinico Umberto I dove è stato sottoposto ad accertamenti. I sanitari hanno comunicato ai genitori che il piccolo non è in pericolo di vita e che la manovra è stata provvidenziale.
Il bimbo è rimasto sotto osservazione per tutti gli esami del caso, ma sta bene. Usciti dal nosocomio, la prima cosa che i familiari del neonato hanno fatto è stata quella di andare ad abbracciare i militari per ringraziarli.
"Quello che avete fatto non lo dimenticheremo mai", ha detto la nonna del piccolo ai militari, che erano di pattuglia per la Stazione Casalbertone quando hanno notato quella mamma nel panico con un passeggino e quel fagotto in braccio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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