Roma, sgomberate le serre occupate di Villa Doria Pamphili

Oltre alla tendopoli del Baobab, oggi nella Capitale è stato effettuato un altro sgombero che ha riguardato Villa Doria Pamphili. Qui la polizia locale di Roma Capitale ha posto sotto sequestro alcune serre del grande parco situato in zona Monteverde.

Queste serre era stato occupate già in passato da sbandati e senza fissa dimora. Le operazioni, come si legge su Romatoday, sono state portate avanti dal Gruppo Monteverde dei 'caschi bianchi' con la collaborazione dei Pics (Pronto intervento centro storico), a seguiti di alcuni sopralluoghi eseguiti nei giorni scorsi. Sono cinque i bulgari trovati, insieme a una persona di nazionalità afgana, nei luoghi dello sgombero. I sei, che avevano trasformato lo stabile delle serre in un vero e proprio appartamento, sono stati accompagnati negli uffici della questura di via Patini per il foto-segnalamento. Fabrizio Santori, dirigente regionale della Lega e Giovanni Picone, capogruppo dei salviniani al Municipio XII, in una nota, giudicano positivamente lo sgombero "a patto che non si trasformi nell’ennesimo intervento spot"."Sarebbe, infatti, importante una vigilanza continua a tutela del patrimonio storico-architettonico dell’area e dei cittadini che la frequentano", scrivono in una nota i due esponenti della Lega proponendo che "le serre, come anche per area jogging e bagni, gli spazi di Villa Pamphilj possano essere messi a bando e così gestiti in piena sicurezza e trasparenza, e di conseguenza resi più vivibili per tutti i frequentatori dell’area".

"I casali devono essere dati in comodato alle forze dell'ordine o ai carabinieri del Corpo Forestale dello Stato, così da rendere il controllo costante h24 e rendere una delle più belle ville storiche di Roma fruibile e sicura", conclude la nota.