Roma - Ultima chiamata per le partenze estive. Quello di Ferragosto sarà l’ultimo fine settimana di "esodo" degli italiani. Per questa mattina è atteso un nuovo "bollino rosso". Ci si aspetta infatti un traffico intenso su strade e autostrade, ma nulla a che vedere con le storiche code agostane. Le abitudini degli italiani sono cambiate. Le ferie, ora, sono più scaglionate. Non si parte più solo ad agosto, ad azienda chiusa, dopo aver timbrato l’ultimo cartellino. Ma anche a luglio e settembre.
Niente città vuote, dunque per l’Assunzione. E a consolazione di chi rimane, negozi, supermercati, bar e ristoranti - assicura Confcommercio - rimarranno aperti. Dopo due sabati da "bollino nero", domani il traffico dovrebbe essere sostenuto ma senza rischio code. Autostrade per l’Italia ricorda che dopo sabato scorso, le partenze sono proseguite anche nei giorni feriali, evitando così il classico "ingorgo" del sabato mattina. Intanto, fa sapere il Centro di Coordinamento "Viabilità Italia", oggi pomeriggio il numero di veicoli in strada è stato "nella norma", nonostante fosse considerato un pomeriggio da "bollino rosso".
Unici intoppi sulla A14 Bologna-Taranto e sull’A3 Salerno-Reggio Calabria. Traffico anche nei cieli: nel solo fine settimana di Ferragosto, Alitalia trasporterà 230 mila vacanzieri, con un aumento del traffico del 10%. Solo sull’hub di Roma Fiumicino transiteranno nei 3 giorni 175 mila passeggeri Alitalia, con una crescita del 15% rispetto al 2010. Non rosee invece le previsioni dell’Osservatorio di Milano: in questo fine settimana, secondo il presidente Massimo Todisco, i viaggiatori saranno l’8% in meno rispetto l’anno passato. A partire, dice, saranno in 12 milioni, che sceglieranno come mezzo di trasporto soprattutto l’automobile (65% contro il 25% che sceglierà il treno e il 10% l’aereo).
Sempre secondo l’Osservatorio, i gitanti di Ferragosto, cioè i turisti in giornata, saranno 9 milioni, soprattutto pensionati, cassa integrati e famiglie con un reddito mensile di mille euro. Per quanto riguarda le mete, come tradizione vuole, quelle balneari andranno per la maggiore.
Anche se, sottolinea la Coldiretti, è previsto un boom di prenotazioni in agriturismo, "all’insegna della buona tavola e del relax all’aria aperta". Opzione scelta da circa 200 mila italiani, che considerano veramente la vacanza un momento di vero stacco dallo stress della città.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.