Due interessanti mostre a tema, confronti serrati sui grandi argomenti dattualità e un traguardo ambizioso: promuovere incentivi alla scoperta del piacere e della necessità della lettura in una regione, la Campania, dove si legge poco e si pubblica ancora meno.
È il programma-obbiettivo della prima edizione di «Tracce dinchiostro», la mostra mercato del libro della Provincia di Salerno e del Mediterraneo che per tre giorni, da venerdì a domenica, debutterà negli spazi del Complesso di Santa Sofia, antico convento benedettino, recentemente restaurato, nel cuore di Salerno. Dietro questa iniziativa cè lesperienza di Guido Spaini, da ventanni organizzatore di «Parole nel tempo», lormai tradizionale, settembrina, mostra mercato del libro nel Castello di Belgioioso (Pavia). «Leco del nostro impegno - spiega - è arrivata fino al Sud. Fino ad Angelo Villani, presidente della Provincia di Salerno. Qualche tempo fa mi contattò ed ecco Tracce dinchiostro, che in questa prima edizione riunisce già unottantina di editori provenienti da tutta Italia, anche se prevalentemente meridionali. Con una grossa novità - continua Spaini -: gli editori, come i visitatori, non pagano. Dunque un tentativo di fare a basso costo una mostra che funzioni».
In questo weekend allungato e serale - orari 18-24, «per dribblare il caldo» - gli appassionati di lettura e i visitatori in genere potranno prendere contatto con le ultime novità librarie. I protagonisti di «Tracce dinchiostro» sono infatti loro, gli editori, e la Fiera, nelle intenzioni degli organizzatori - la Provincia di Salerno e lassociazione culturale «Aeneas» - vuole proprio essere un elogio del piccolo editore. Contribuendo alla «cultura del libro» non solo negli adulti e nei giovani, ma anche nei più piccoli. Proprio a questultimi è riservata una suggestiva attenzione: mentre i genitori gireranno per lantico convento i bambini prepareranno, seguiti da un educatore, un loro piccolo libro.
La chiesa dellAddolorata, al piano terra, ospiterà invece le mostre: «Segni di Olivetti (rari documenti darchivio sul rapporto tra Olivetti e il Sud dItalia)», che ripercorre attraverso le immagini la storia e il rapporto tra la fabbrica di Ivrea e il Meridione, e la rassegna fotografica dal titolo «Scrittori del Sud - Archivio fotografico».
I piani superiori del convento accoglieranno invece la mostra mercato vera e propria e le numerose iniziative parallele. Come i dibattiti che vedranno protagonisti personaggi della cultura e addetti ai lavori nel settore delleditoria e del giornalismo. Venerdì alle 21 è in programma il dibattito «Politica e mass media», con Michele Serra e Giovanna Zucconi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.