La telefonata, l'offesa pesantissima: cos'è successo tra Gattuso e la Fiorentina

Gattuso, il suo agente e la Fiorentina hanno rotto per questioni legate alle commissioni volute da Mendes per portare alcuni suoi assistiti in viola. Sui social intanto spopola l'hashtag #notoGattuso

La telefonata, l'offesa pesantissima: cos'è successo tra Gattuso e la Fiorentina

L'avventura di Gennaro Gattuso alla Fiorentina è finita ancor prima di iniziare e ora emergono i particolari sul divorzio burrascoso tra il tecnico calabrese e il presidente italo-americano Rocco Commisso. Secondo quanto riportato da Rai Tgr Toscana, infatti, Jorge Mendes il potente agente che cura anche gli affari di Ringhio avrebbe richiesto 40 milioni di euro di commissioni per portare in viola ben cinque giocatori. Joe Barone e Commisso, però, non avrebbero preso bene questa condizione e sarebbrero volati stracci tra le parti con anche un’offesa pesante a un membro della famiglia del presidente della Fiorentina.

22 giorni

Ringhio è durato 22 giorni alla Fiorentina e non ha nemmeno avuto il tempo di approcciarsi con la squadra dato che il ritiro sarebbe iniziato entro la metà di luglio. Il tecnico calabrese voleva giocatori forti per rinforzare la Fiorentina ma la dirigenza viola non si aspettava che volesse calciatori tutti gestiti da un solo procuratore, ovvero Jorge Mendes. La lite più brutta sarebbe quella avvenuta proprio tra il procuratore portoghese e Barone che quando si sono incontrati di persona a Milano per chiudere Oliveira hanno invece finito per litigare così il dirigente viola ha deciso di chiudere i ponti con Gattuso e l'entourage.

Secondo quanto riportato da Rai Tgr Toscana i costi sarebbero raddoppiati e le commissioni andate alle stelle con Commisso che ha appoggiato la scelta del suo dirigente. Gattuso a quel punto sarebbe andato su tutte le furie, perché riteneva non venissero mantenute le promesse fatte dalla società mentre secondo i dirigenti viola ci sarebbero state pronte delle valide alternative. Ma da quel giorno si è alzato un muro invalicabile e si è arrivati al divorzio inevitabile e intriso di polemiche.

Salta anche il Tottenham

Dopo la rottura con la Fiorentina, l'ex allenatore del Napoli era dato vicino al Tottenham che ha perso Paulo Fonseca per ragioni fiscali. Secondo quanto riporta The Athletic però la dirigenza londinese pare aver deciso di non puntare su di lui per diverse ragioni. I tifosi degli Spurs infatti hanno protestato con la società sui social per il comportamento di Gattuso e molti hanno ricordato la lite con Jordan durante Milan-Tottenham di qualche anno fa con Ringhio che andò faccia a faccia con il dirigente degli Spurs.

Gattuso è finito nel mirino dei supporter inglesi, ma anche di quelli italiani, anche per sue vecchie frasi ritenute ambigue sul sessimo e sul razzismo, questo è quello riportato dal sito online The Athletic. L'hashtag più gettonato in queste ore e di tendenza è stato proprio #NoToGattuso, chiaro sintomo del malcontento dei tifosi del Tottenham .

"#NoToGattuso sempre in tendenza in Inghilterra mi fa un po’ godere, a Ringhio gli auguro di tornare ad allenare il Pisa", uno dei tanti commenti contro Ringhio anche da parte di utenti italiani. "I tifosi del TOTTENHAM con l'hastag #NoToGattuso.

Allenatore giudicato sessista e misogino", "Gemellaggio con il Tottenham subito", questi i commenti contro l'ex allenatore del Milan che potenzialmente si ritrova da essere allenatore di due squadre importanti a disoccupato di lusso.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica