Un semplice esame del sangue potrebbe predire il rischio di subire un attacco cardiaco nei successivi cinque anni. Il nuovo test, sviluppato dall’Imperial College di Londra, rileva i livelli degli anticorpi IgG, che sembrano offrire protezione contro un attacco cardiaco.
I risultati sono stati pubblicati su EbioMedicine. Attualmente i medici calcolano il rischio malattie cardiache utilizzando una serie di fattori tra cui l’età, il sesso, la pressione del sangue, i livelli di colesterolo e la storia medica. Secondo i ricercatori, le persone con alti livelli di anticorpi IgG prodotti dal sistema immunitario hanno un basso rischio di problemi cardiaci, indipendentemente da altri fattori, tra cui la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo. Questa scoperta potrebbe significare che le persone che attualmente assumono statine o betabloccanti, e che hanno sistemi immunitari forti, non hanno bisogni di assumere farmaci. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 1.700 persone a rischio problemi cardiaci.
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