Fame serale, una problematica piuttosto comune, incentivata dalla frenesia quotidiana ma anche dai livelli ormonali giornalieri. Uno studio pubblicato sulla rivista International Journal of Obesity ha controllato il percorso dell'ormone grelina, responsabile della voglia di mangiare, e degli ormoni peptide YY e leptina che al contrario offrono la sensazione di sazietà.
La ricerca condotta da Susan Carnell, psichiatra della Johns Hopkins University, ha coinvolto un gruppo di persone obese o semplicemente in sovrappeso, per metà affetti dal binge eating disorder ovvero il disordine alimentare che spinge ad avere sempre fame in modo irragionevole e senza controllo.
Il test ha valutato quali fattori possano incidere sulla condizione di fame, quanto lo stress o gli ormoni possano pesare sul binge eating disorder. Il gruppo è stato osservato mentre si cibava alle 9 del mattino o alle 4 del pomeriggio con un pasto di 600 calorie, dopo otto ore di digiuno.
Dopo poche ore tutti sono stati sottoposti a uno stress test, ovvero l'introduzione di una mano per due minuti in acqua fredda così da monitorare la reazione legata alla produzione di cortisolo (ormone dello stress) quindi la presenza di grelina, eptide YY e leptina. Dopo aver indicato il livello di fame, attraverso un questionario, i volontari hanno hanno potuto accedere a un ricchissimo buffet. Lo studio voleva valutare il tipo di controllo in due diversi momenti della giornata, quindi quanto i livelli ormonali potessero incidere sulla singola volontà.
Dai test è emerso che la fame appare più gestibile durante la mattinata, con livelli maggiori degli ormoni che garantiscono la sensazione di sazietà. Mentre dal pomeriggio la grelina è in risalita, l'ormone della fame, specialmente nei mangiatori compulsivi sostenuta anche dai livelli di stress. Un binomio letale che diventa esplosivo in serata, facendo perdere il controllo e cercando di placare la fame mangiando a dismisura.
Tutto ciò si può arginare o controllare grazie a una sequenza precisa di pasti, non si devono saltare colazione o
pranzo, ma piuttosto lenire la fame a metà mattina e pomeriggio con merende mirate. Questo permetterà di sedersi a tavola per una cena più tranquilla senza risultare eccessivamente affamati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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