Scatta il piano anticaldo del Comune: raddoppiate le richieste d’aiuto

Speriamo che quest’estate non sia terribile come quella del 2003. La calura allora raggiunse picchi tropicali di 36 gradi. Le temperature torride qualche preoccupazione però la suscitano. I primi grandi caldi sono esplosi in anticipo, già il 25 maggio era stato raggiunto il livello d’allarme 2 che prevede rischi per la salute della popolazione anziana. Fortunatamente lo stesso giorno è scattato il Piano Anticaldo del Comune che è stato presentato ufficialmente ieri da Mariolina Moioli, l’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali. Un’iniziativa che di anno in anno si rivela utile a sempre più persone, basti pensare che dal 2007 al 2008 è raddoppiato il numero delle richieste di aiuto da parte degli ultrasessantacinquenni passando da 2513 a 5052 . A quest’incremento di domande è corrisposto un aumento dei pasti che verranno consegnati a domicilio. «Saranno distribuiti - spiega l’assessore - oltre 17.200 pasti che vanno ad aggiungersi ai 1300 che consegnamo tutto l’anno. In pratica 450 in più al giorno». Il servizio può essere richiesto direttamente dall’anziano o da un familiare telefonando al numero verde 800777888 attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle 19. Gli operatori del centralino, che più che anticaldo potrebbe essere definito antisolitudine, compilano una scheda, valutano il tipo di bisogno e allertano la sede competente dove un assistente sociale interpellerà l’anziano per programmare l’intervento più idoneo. Al call center estivo del Comune è, infatti, possibile richiedere non solo la consegna dei pasti caldi a domicilio ma anche assistenza domiciliare, infermieristica, accompagnamento per la spesa e le visite mediche oltre a buoni pasto per gli anziani indigenti. Queste le opportunità offerte per tutto giugno e luglio. Dal primo agosto a fine mese poi i servizi aumenteranno, verranno offerte delle prestazioni per rendere meno pesante l’agosto in città a chi non può contare sui familiari. È il caso delle gite in cascina, delle ore da trascorrere nei ventotto centri socio-ricreativi culturali, nei sedici Diurni Integrati, nei quattro Laboratori di Terapia Occupazionale e nelle ventidue Residenze Sanitarie Assistenziali. Nel pacchetto antisolitudine sono previsti anche abbonamenti alle piscine, escursioni al Parco Nord ed al Ticino. Non mancano poi il parrucchiere per taglio e piega grazie all’accordo con APA Confartigianato ed il cinema offerto dall’Agis. I momenti di socializzazione nel periodo ferragostano non terminano qui, verrà infatti ripetuto un appuntamento che è diventato ormai una consuetudine: il pranzo offerto al Ristorante Marriot. Non è però l’unica iniziativa di questo tipo.

«Partirà infatti - dichiara Mariolina Moioli - anche la rete di solidarietà denominata “Il Piatto del Cuore”. Sono già una quarantina i ristoratori che si sono resi disponibili ad ospitare gruppi di anziani a pranzo o a cena offrendo loro momenti di svago».