Un personaggio transgender in Squid Game: è polemica

Squid Game 2 sta per arrivare su Netflix ma un nuovo personaggio ha fatto infuriare il pubblico per due motivi opposti: ecco cosa sta succedendo

Un personaggio transgender in Squid Game: è polemica
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La lunga attesa sta finalente giungendo al termine: la seconda stagione di Squid Game è pronta a fare il suo debutto su Netflix il 26 dicembre. La serie coreana è stata un grandissimo successo della passata stagione televisiva, diventando un vero e proprio fenomeno di massa capace di influenzare e irretire fasce demografiche molto diverse tra loro, dai più giovani abituati a vedere prodotti coreani come i cosiddetti k-drama, fino a spettatori più adulti che si sono lasciati sedurre da questa storia violenta e nerissima. La trama della prima stagione è incentrata su un uomo con problemi di gioco d'azzardo e, dunque, economici, che accetta di partecipare a un gioco "a tappe" che ha come monteprimi una cifra così alta da azzerare ogni suo debito. Peccato, però, che i giochi in questione - che ricalcano quelli dell'infanzia - sono mortali e l'unico modo per uscire vivi dallo Squid Game è quello di vincere. I soldi, dunque, diventano quasi un oggetto secondario, dal momento che il protagonista si impegna non per diventare ricco, ma per rimanere in vita. La fine della prima stagione era incentrata sulla "scoperta" dell'identità del creatore di Squid Game ma anche sul desiderio di vendetta del vincitore dei giochi. Ed è probabilmente da qui che ripartirà la seconda stagione della nota serie televisiva.

Se gran parte del pubblico sta facendo il conto alla rovescia per scoprire il nuovo arco di episodi nella giornata dedicata a Santo Stefano, alcune scelte di casting hanno fatto arrabbiare gli spettatori per motivi non solo diversi, ma quasi opposti. La proverbiale pietra dello scandalo è rappresentato dal personaggio di Hyun-Ju, una nuova giocatrice transgender. In un paese estremamente conservatore come la Corea del Sud, dove l'omosessualità è a malapena tollerata, la scelta di introdurre un personaggio transgender è stata percepita come l'ennesimo tassello di un buonismo generalizzato, quel politicamente corretto che secondo molti sta appiattendo racconti e storie pur di poter "spuntare una casella", come se stessero stilando una lista di cose da fare obbligatoriamente e non per necessità narrative. In occidente, invece, il personaggio di Hyun-Ju è stato accolto con una polemica quasi opposta. Il problema, infatti, è che il personaggio sia interpretato da Park Sung-hoon, un noto attore del panorama coreano e internazionale, che però ha la "colpa" di essere un uomo cisgender. Il pubblico si è quindi sollevato contro la scelta di cast, trattandola alla stregua di una forma di evidente transfobia. Come riporta Yahoo News, Park Sung-hoon ha descritto il suo personaggio come "un ex soldatessa che, anche se costretta a fronteggiare pregiudizi e situazioni dure, dimostra una forza incredibile, determinazione e una naturale leadership."

E proprio a causa di questa presentazione, il pubblico ha sottolineato quanto fosse importante che a interpretare il personaggio fosse davvero un'attrice transgender. Non ci è voluto molto prima che i giudici della rete arrivassero a etichettare la produzione della serie e la stessa Netflix come transfobici. Tuttavia, come avviene sempre al di fuori di uno schermo, la situazione è più complessa e strutturata di quanto possa sembrare a chi fa semplice "tifoseria" online. Al punto che lo stesso regista e creatore di Squid Game, Hwang Dong-hyuk, è dovuto intervenire nella polemica spiegando che la scelta del cast è stata pressoché obbligata dalla cultura stessa del Paese da cui lo show proviene. Stando a quanto scrive Best Movie, infatti, il regista ha spiegato: "Quando abbiamo iniziato a cercare l’interprete, avevo in mente di scegliere un’attrice trans. Ma il casting si è svolto in Corea del Sud, dove praticamente non esistono attori apertamente trans, e nemmeno gay. Purtroppo, nella nostra società, la comunità LGBTQIA+ è ancora piuttosto marginalizzata e discriminata, cosa che mi spezza il cuore. È stato praticamente impossibile trovare qualcuno che potesse rappresentare autenticamente questo personaggio.

E questo ci ha portato alla decisione di optare per Sung-hoon, un attore che conosco personalmente fin dal suo debutto e verso il quale ho la massima fiducia. Sapevo che sarebbe stata la persona giusta per interpretare Hyun-ju."

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