Musica, amori e successo: su Netflix ritorna il "mito" di Paso Adelante

Una delle serie più rappresentative degli anni 2000 fa il suo debutto su Netflix per la prima volta. Pronti a cedere al ritmo?

Musica, amori e successo: su Netflix ritorna il "mito" di Paso Adelante

Sono tante le serie che hanno lasciato un segno nell’immaginario comune e, ancora oggi, vengono ricordate con un pizzico di nostalgia. Alcune di queste si sono perse nell’etere, fagocitate da un’offerta che non riesce a rispondere a tutte le esigenze del pubblico. Altre, però, hanno la fortuna di tornare in auge, spinte dal ricordo costante di chi ha seguito con dedizione le avventure dei propri beniamini. E se grazie a Disney+, tanto per citare uno dei colossi presenti in Italia, c’è la possibilità di immergersi in tutte quelle serie che hanno segnato gli anni ’90 e 2000, anche il canale di Netflix non è da meno, riuscendo a portare in Italia – e per la prima volta in streaming – una tra le serie tv che più hanno rappresentato gli anni 2000. Stiamo parlando di Paso Adelante. Tutti gli 84 episodi, suddivisi in sei lunghe stagioni, sono disponibili su Netflix dal primo agosto per una lunga e intensa maratona. Di grande successo in Spagna, sua terra di origine, lo show ha trovato accoglienza anche in Francia, Germania, Italia, arrivando anche in Messico, in Perù e in altri 54 paesi.

Nel nostro Paese è stato un vero e proprio tornado, conquistando la fascia pomeridiana di Italia Uno e poi anche la prima serata. Nessuno si sarebbe mai aspettato un successo di questa portata per una serie come Paso Adelante, ma di fatto, è stata la serie che ha segnato gli anni 2000 e la generazione di quel periodo. Scomparsa poi dai palinsesti, grazie a Paso Adelante c’è stata una vera e propria riscoperta della serialità spagnola e gli esempi di Elite e La casa di carta parlano molto chiaro. Che sia un cult è un dato di fatto, ma rivedere dopo tutti questi anni gli episodi di Paso Adelante si notano, con molta chiarezza, tutti i suoi limiti. Ma, allora, qual è il segreto del suo successo?

Sogni e amori in una scuola di arti performative a Madrid

In onda in Spagna dal 2002 al 2005, la serie in Italia è arrivata solo nel 2004 e con una suddivisione in due parti di ogni singolo episodio (dato che ognuno è lungo oltre 90 minuti). Al centro di Paso Adelante ci sono le vite di un gruppo di ragazzi, aspiranti artisti, all’interno di una famosa scuola di spettacolo di Madrid. Tra lezioni di danza, di canto e di recitazione, si intrecciano le loro storie d’amore e familiari tra delusioni, cotte e colpi di scena. Ogni stagione introduce nuovi personaggi che spesso rompono gli equilibri esistenti, intrecciando così storie sempre più lunghe e a complesse. Tra i protagonisti più iconici, però, ricordiamo: Lola Fernández, timida e riservata ma un gran talento per la danza moderna; Pedro Salvador figlio di pescatori che aspira a diventare un famoso ballerino; Rober Arenales settimo figlio di una famiglia agiata che, nel corso del tempo, diventa uno dei personaggi più amati dai fan; Ingrid Muñoz e infine Silvia Jauregui, ragazza introversa e molto snob, proveniente da una famiglia artistica, che viene considerata la migliore ballerina classica della scuola, ed è anche nipote della co-direttrice.

Paso Adelante che vive all’ombra di "Saranno famosi"

Compattare tutti gli eventi più salienti non è un’impresa facile. Sono tanti gli episodi e i personaggi che si intersecano nella narrazione ed è impossibile raccontarli tutti. C’è da sapere, comunque, che Paso Adelante è una serie che ricalca alla perfezione tutte le caratteristiche di un racconto young e adult. C’è la parte più "teen" in cui le vicende dei singoli studenti si lasciano travolgere da amori impossibili e sogni di gloria, e c’è anche la parte più adulta in cui i professori fanno intravedere le proprie vicende personali che si intrecciano poi a quelle degli studenti. Nulla di torbido o di complicato, ma le storie sono costruite come un vero puzzle fatto di colpi di scena e come una soap-opera di vecchia data. Di fatti, Paso Adelante non nasconde i suoi limiti e mostra fin da subito la sua convenzionalità, cercando di seguire a lettera le grandi narrazioni dei film americani – come Fame e affini – per gettare uno sguardo moderno sui sogni e desideri dei ragazzi del nuovo millennio. Il pregio è proprio questo: la serie fotografa i giovani di ieri (e che oggi sono adulti) facendo intuire quanto sia difficile realizzare le proprie aspirazioni in un mondo che chiede sempre di più.

Storie comuni per una serie adatta ai più giovani

Ovviamente non stiamo parlando di un prodotto originalissimo per temi e messa in scena. Paso Adelante ha non brilla per un’ottima qualità e lo si nota fin dall’inizio, ma se si guarda la storia con uno sguardo meno critico ci si trova di fronte a un prodotto di stile, dove trionfano – sempre e comunque – i buoni sentimenti, e dove si canta, si balla, si ride e si scherza. Una serie leggera, senza pretese, dedicata solo ai giovani. Niente di più, niente di meno. Ha trovato successo perché, a inizio anni 2000, ha colmato quel gap che c’era tra la generazione del ventennio precedente con quella del nuovo millennio, raccontando con sagacità il nostro stesso futuro e il passato con uno sguardo ilare ma schietto e sincero. È una serie che, di sicuro, non rispecchia più i ragazzi di oggi, ma regala quell’effetto nostalgia di cui tutti – forse – abbiamo bisogno.

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Nel cast c’era anche la sorella di Penelope Cruz

E ora qualche retroscena sulla serie tv. Tutti o quasi gli attori presenti nel cast hanno avuto una carriera nel mondo dello spettacolo. Ad esempio, Miguel Angel Munoz è un vero divo in Spagna. Attore, cantante e ballerino, ha partecipato a un mucchio di film dopo il successo di Paso Adelante. Nel 2006 la sua hit Diràs que estoy loco è stato un successo mondiale, arrivando persino a toccare la classifica italiana. E poi, nel corso della terza stagione della serie (era il 2005), in un episodio ha fatto una piccola apparizione anche Tiziano Ferro nel ruolo di se stesso. Il cantante che all’epoca aveva trovato consensi con il suo primo album, ha cantato di fronte alcuni membri del cast, una versione spagnola di Rosso Relativo. Inoltre, in pochi sono a conoscenza che nel cast c’era anche la sorella più piccola di Penelope Cruz in un ruolo da protagonista. L’attrice e modella – che oggi ha aperto un blog su El Paris – ha debuttato in tv proprio grazie a Paso Adelante.

Poi è arrivato il revival

Dopo più di 10 anni dalla fine della serie, nel 2022, è stato lanciato in Spagna un vero e proprio sequel di Paso Adelante, dal titolo UPA Next. La nuova serie, che per il momento è ancora inedita nel nostro Paese, ha visto il ritorno di tutti i protagonisti più amati: da Lola a Pedro fino a Rober e con l’aggiunta di nuovi personaggi.

Il revival, se così lo possiamo chiamare, ruota attorno alla figura di Rober che torna in Spagna dopo una lunga permanenza negli Stati Uniti con l’idea di allestire un ambizioso musical e riunire il suo vecchio gruppo di compagni di scuola.

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