
Chiunque abbia un robot lavapavimenti sa che è un valido aiuto per le pulizie, ma 3i S10 Ultra è l'unico che - oggi - è in grado di essere veramente autonomo. O almeno questa è la promessa. La caratteristica principale di S10 Ultra, infatti, è quella di non dover mai svuotare l'acqua sporca e non dover mai riempire il serbatoio dell'acqua pulita. Possibile? Magia nera? Lo abbiamo messo alla prova, ecco cosa è successo...

Come funziona 3i S10 Ultra: dove finisce l'acqua sporca?
Innanzitutto bisogna capire il funzionamento di questo robot lavapavimenti. Per l'acqua pulita è facile immaginare da dove arriva: dall'aria. Il robot include nella sua stazione un deumidificatore che estrae umidità dall'aria trasformandola in acqua. Ma come fa l'S10 Ultra a scaricare l'acqua sporca senza essere collegato ad un tubo di scarico? Semplice, la ricicla distillandola.
La tecnologia si chiama WaterRecycle e sfrutta un processo di distillazione a temperatura inferiore al punto di ebollizione (90 gradi anziché 100 gradi). Nello specifico, tramite una camera a pressione, si fa evaporare l'acqua con un processo che è sì energivoro, ma non troppo, e poi si induce il processo di condensazione del vapore tramite un piccolo compressore che porta l'acqua dallo stato gassoso a quello liquido. Ed è tra queste due fasi che lo sporco accumulato viene "estratto" e depositato. Parte delle tecnologie derivano dal mondo della climatizzazione/pompe di calore, altre da quello del trattamento delle acque.
Il tutto viene affiancato da un sistema di controllo degli odori perché la stazione raccoglie le particelle solide di sporco nel serbatoio della polvere. Insomma, se quando apriamo il contenitore dell'acqua sporca per svuotarlo (sui robot lavapavimenti tradizionali) ci troviamo con un fondo maleodorante da pulire a mano (quello della foto che segue), con S10 Ultra di 3i tutto ciò non succede. Si evita la noia di riempire e svuotare i serbatoi e il processo è privo di odori.

L'acqua utilizzata è igienica?
Sì perché il processo di distillazione avviene a livello molecolare e, in aggiunta, c'è uno ionizzatore e una barra filtrante carbonica. Può sembrare contro-intuitivo, ma è nettamente più igienico un robot di questo tipo, con il rullo che viene costantemente irrorato di acqua pulita (anche se riciclata) e detergente rispetto ai robot che usano i moci controrotanti e che non vengono lavati di continuo, ma solo quando tornano alla base ogni tot metri quadrati, a seconda delle impostazioni.

La prova: come pulisce
Durante le due settimane di test, 3i S10 Ultra ha confermato le ottime prestazioni dei robot lavapavimenti a rullo, migliori (in media) rispetto a quelli a moci controrotanti. Peccato che S10 Ultra non abbia la stessa precisione nel muoversi che hanno robot più piccoli e/o di marchi più maturi. Lo stesso Eureka a rullo, l'Eureka a moci controrotanti o l'ultimo Roborock che abbiamo provato, sono in grado di muoversi molto più vicino ai bordi, intorno alle sedie e, in generale, sembrano dimostrare una dimestichezza maggiore nel navigare in casa, anche in presenza di ostacoli.
Questo si traduce in un rullo che è sì estensibile, ma non fa perfettamente il filo alle finestre (che ingannano i sensori se aperte) e ad alcuni oggetti, vanificando - in parte - il suo vantaggio rispetto ai prodotti privi di rullo estensibile. C'è da dire, però, che il progetto è relativamente giovane, e un aggiornamento firmware potrebbe aumentare l'intelligenza del robot, mentre con i muri e i mobili regolari non ci sono problemi e il rullo passa a filo.
Sulla capacità di aspirazione nulla di cui lamentarsi: l'azienda dichiara 13.000 Pa, e nella pratica si comporta bene sia con le particelle più fini, sia con quelle più grandi.

Impressionante anche la capacità di auto pulizia: il sistema antigroviglio funziona benissimo e non abbiamo trovato capelli dopo il mese di test, erano finiti tutti nel sacchetto della polvere. Anche le spazzole erano privi di capelli e, in generale, il robot ha necessitato pochissima manutenzione. Ipotizzando un controllo mensile, da fare su tutti i robot per farli durare nel tempo, lo sforzo è davvero minimo.
Essendo dotato di riconoscimento dello sporco e degli ostacoli, S10 Ultra è in grado di fare più passate dove trova accumuli di polvere, briciole, liquidi o altro. Inoltre c'è l'IA per riconoscere gli oggetti e evitarli, così da non aggrovigliarsi nei caricatori e nei cavi, evitando anche scarpe, animali domestici e via dicendo...

Quanto costa
Trattandosi del primo (e unico al momento) che integra anche un deumidificatore e un vero e proprio sistema di riciclo dell'acqua, il prezzo non è tutto sommato eccessivo: 1.499€ di listino, 1.399€ in sconto su Amazon per un prodotto in linea con i concorrenti. Il top di gamma di Roborock avrà anche il braccetto per i calzini, ma costa di più.
Insomma, per le caratteristiche che ha, e per il fatto che funziona davvero e non ha i difetti tipici dei "primi" ad arrivare, S10 Ultra è un prodotto consigliato per chi ha la specifica esigenza di volere un prodotto che lava quotidianamente i pavimenti e ci fa "dimenticare" della manutenzione.
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