Sonnambulo 12enne cade dal balcone

Tragedia a Salerno dove un ragazzino ha aperto la finestra e scavalcato la ringhiera: un volo di 10 metri. E i genitori non si sono accorti di nulla

Sonnambulo 12enne cade dal balcone

Salerno - Nel cuore della notte, Andrea, 12 anni, studente di seconda media ha aperto la porta del balcone della sua cameretta ha scavalcato la ringhiera e si è lanciato nel vuoto. È precipitato dal terzo piano, sull'asfalto di piazza Malta, situata in una delle zone più centrali di Salerno. Ma lui non voleva morire, era un bambino felice: solo soffriva di sonnambulismo. È passato dal sonno alla morte senza accorgersene, mentre i suoi genitori stavano tranquillamente dormendo nei loro letti. Il tonfo sordo di quel corpicino volato giù per dieci metri non lo hanno sentito. Dopo qualche minuto, una vicina di casa del bambino che stava rientrando, si è accorta di quel quel bimbo. Ha urlato, un passante si è avvicinato per calmarla. La donna ha riconosciuto subito Andrea. Lo ha chiamato, sperava che parlasse ancora. Ma il piccolo non poteva più rispondere.
Aveva il viso schiacciato sul marciapiede. La donna ha dato l’allarme. Dapprima ai carabinieri poi ai familiari. Nel cuore della notte, ha bussato alla porta della casa di Andrea, per spiegare ai genitori che il loro bambino per una ragione incomprensibile era disteso senza vita sul marciapiede sotto casa.
I carabinieri della compagnia di Salerno, con il capitano Calandro, sono arrivati in piazza Malta dopo pochi minuti. Alle due, duecento persone erano in strada per rendersi conto dell'accaduto. Sul corpicino del ragazzino qualcuno ha steso un lenzuolo color celeste con dei fiorellini. La disperazione era scolpita nei volti di tutti. C'era anche qualche bambino in lacrime, che rivolgeva domande ai genitori sui motivi di quella morte cosi assurda. Il corpicino di Andrea è stato portato all'Istituto di medicina legale da un carro funebre bianco. Poi, su disposizione della Procura per i minori la salma dal piccolo è stata riaffidata ai genitori.
Andrea era andato a dormire intorno alle ore 23, dopo avere visto un film in tv. Aveva dato il bacio della buonanotte, alla madre insegnante di biologia e al padre, impiegato e ai due fratelli maggiori. La madre e il papà di Andrea hanno raccontato ai carabinieri che il loro bambino da tempo era affetto da sonnambulismo. Ma, mai il problema prima di ieri notte si era manifestato in modo cosi grave. «Una volta - hanno ricordato i genitori - lo abbiamo trovato di notte mentre era seduto sul divano in salotto, dormiva». Altre volte girovagava in casa. Due notti fa, invece, Andrea, un bambino senza problemi, studente modello, figlio affettuoso ha cambiato percorso. Anziché uscire dalla sua cameretta è andato verso il balcone. Senza rendersene conto ha scavalcato la ringhiera e si è lasciato andare.


Gli esperti sostengono che di sonnambulismo si può anche morire ma, si tratta di un evento «assai raro» come spiega Fabio Cirignotta, Primario del reparto di neurologia dell'ospedale Sant'Orsola Malpighi di Bologna.
carminespadafora@libero.it

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica