Morto Franco Gatti, il "baffo" dei Ricchi e poveri

Il cantante si è spento a Genova all'età di 80 anni. A dare l'annuncio della morte sono stati i colleghi dei Ricchi e poveri, con i quali Gatti aveva costruito la sua carriera

 Morto Franco Gatti, il "baffo" dei Ricchi e poveri

"È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco". Con queste parole Angelo Sotgiu e Angela Brambati, in arte i Ricchi e poveri, hanno annunciato la morte del terzo componente della band, Franco Gatti. L'artista e compositore si è spento a Genova all'età di 80 anni. I colleghi hanno annunciato la sua scomparsa all'agenzia di stampa Ansa, unendosi al cordoglio della famiglia. Nonostante si fosse allontanato dal gruppo nel 2016, Gatti e gli altri componenti della band erano rimasti legati da affetto e stima reciproca.

Nato il 4 ottobre del 1942, Franco Gatti aveva iniziato la sua avventura con i Ricchi e poveri negli anni '60, quando nel gruppo c'era Marina Occhiena. Da perito chimico della Esso di Genova a compositore, musicista e voce di una delle band di maggiore successo di quegli anni, il passo fu breve. Grazie all'intuito di Franco Califano (loro produttore nei primi anni), che lo soprannominò "Baffo" per quel suo tratto distintivo del viso, Franco Gatti e gli altri tre componenti del gruppo arrivano al successo. La sua voce profonda da basso è sempre spiccata all'interno del gruppo anche quando Marina abbandonò e i Ricchi e poveri divennero un trio di successo.

Nel febbraio del 2013, però, qualcosa si è rotto. Il figlio di Franco Gatti, Alessio 22 anni, viene trovato senza vita nel suo appartamento di Capolungo a Nervi. I Ricchi e poveri erano attesi per un evento, che venne cancellato e anche la restante parte del tour della band venne annullato. Da quel lutto, però, Franco non si è più ripreso. L'artista ha proseguito il viaggio nella musica con i suoi compagni per altri tre anni, ma nel 2016 ha annunciato il suo ritiro dopo quasi cinquant'anni di carriera: "L'età avanza e non me la sento più di girare il mondo... Poi, da quando è mancato mio figlio è cambiato tutto".

Nel 2020 Amadeus è riuscito a riunire i Ricchi e poveri sul palco del teatro Ariston, nell'edizione del festival di Sanremo che precedette lo scoppio della pandemia, ma al pubblico confessò: "Non salgo più con gioia sul palco". Da quel giorno Franco Gatti si è ritirato dalla scena musicale, ma in tv il pubblico lo aveva apprezzato con la partecipazione al Cantante Mascherato lo scorso anno. Delle causa della morte non si conoscono ulteriori dettagli.

Dopo l'annuncio della sua scomparsa, i social network sono stati invasi dai messaggi di affetto e cordoglio. Tra i primi a salutare Franco Gatti è stata la Fimi, capofila dell'industria musicale italiana, che su Twitter ha scritto: "Buon viaggio, Franco".

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