Ariana Grande ha detto ai fan di essere “sopraffatta” e “nervosa” per il suo ritorno in concerto a Manchester dopo l’attacco terroristico del 2017 e il concerto benefico di sostegno ai famigliari delle vittime.
“Manchester - ha spiegato la cantante sul palco, come riporta Bbc - occupa un posto molto speciale nel mio cuore. […] Sono molto felice di essere con voi, quindi grazie per avermi ospitata. Mi spiace, sono tanto nervosa. Avevo molto altro da dire, ma sono davvero molto sopraffatta. Quindi grazie”. L'eccidio del 2017 durante un concerto di Grande fu causato da un attentatore suicida che provocò 22 morti alla Manchester Arena.
L’esibizione della popstar nella cittadina britannica è stata all’interno del Manchester Pride Live, un concerto che fa parte dei festeggiamenti della comunità Lgbt. L’intervento canoro di Grande è durato 35 minuti, 9 canzoni in tutto, tra cui “No Tears Left To Cry”, brano realizzato immediatamente dopo l’attentato. Alcuni fan affermano di aver pensato che l’artista stesse piangendo all’inizio della canzone. Sicuramente c’è stata grande commozione sopra e sotto il palco.
Dopo l’orribile eccidio, Grande ha sofferto di disturbo post-traumatico da stress - la stessa patologia che colpisce i soldati reduci da una guerra - e ha dovuto lavorare molto per riprendersi anche da altre questioni private che l’hanno minata nello spirito.
A febbraio, la cantante aveva annunciato via Twitter di aver in serbo qualcosa di speciale per i fan di Manchester, e infatti ieri è giunta questa sua
esibizione, in una giornata simbolo per un tema caro all’artista, l’omosessualità. “Grazie per avermi accettato e celebrato nel modo in cui vi ho sempre celebrate”, ha detto rivolgendosi alle persone Lgbt.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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