Dalla Turchia, la sua patria, scrivono “Can Yaman in Italia è stato accolto come un Re”. "Ci si augura - scrivono le fan - che si spengano in questo modo le polemiche sulla stampa nel suo paese che di sicuro non lo ha trattato, e non lo sta facendo neanche ora, molto bene", al contrario dell'Italia che, viene detto da più parti, lo adora e gli sta dando tutto il supporto "che merita”.
Facendo un passo indietro e ripercorrendo cosa è successo in questi giorni con l'arrivo di Can Yaman, ci si rende conto di quanto questo attore sia amato nel nostro Paese. Atterrato all’aeroporto di Fiumicino, dove ad attenderlo c’erano già centinaia di fan è poi arrivato in un hotel del centro città di Roma che poche ore dopo ha dovuto far intervenire la polizia per cercare di disperdere l’enorme folla di ragazze e donne che si era formata per dargli il benvenuto e sperare in una foto. Va detto: la situazione è andata leggermente fuori controllo, nonostante L'attore si sia concesso alle “sue ragazze” (come ha definito le fan) cercando di fare foto con tutte ma mantenendo sempre la distanza e la mascherina mascherina la dove era possibile.
Questa folla, ha comunque avuto un effetto, si spera, perchè già dallo scorso anno, molti media turchi avevano sostenuto che il calore mostrato dalle fan italiane era in realtà finto e che tutte le ragazze accorse erano state pagate per farlo. Un'insinuazione che ha creato moltissime polemiche in Turchia e un grande dolore all'attore, ma vedendo le immagini del suo recente arrivo, come si potrebbe pensare una cosa del genere? In suo soccorso anche lo scorso anno, era arrivato il regista e scrittore turco Ferzan Özpetek che aveva postato, sul proprio canale Instagram, l’enorme folla che si era accalcata sotto l’hotel di Napoli lo scorso anno, e in questi giorni a Roma i due si sono finalmente conosciuti.
Nella lunga chiacchierata che hanno avuto a colazione, è probabile che abbiano gettato le basi per una collaborazione cinematografica, cosa che le fan di tutto il mondo si augurano. Questo perché da più parti si spera in un salto di qualità dell’attore, vista la sua bravura e la capacità di recitazione. Partito dai Dizi turchi (le soap romantiche che lo hanno portato al successo come Daydreamer attualmente in programmazione su Canale 5 ndr) ora tutti auspicano per lui un passaggio al mondo del cinema in una pellicola di un certo spessore, in grado di dimostrare le sue doti come attore e non solo quelle fisiche. L’interessamento di Ferzan Özpetek, considerato un vero maestro che più volte ha dichiarato di aver visto in lui “quel qualcosa in più”, sembra la scelta più azzeccata.
Il suo viaggio in italia arriva dopo che la sua soap “Bay Yanlis” (che vedremo il prossimo anno con il titolo di Signor Sbagliato. ndr) è stata soppressa alla 14esima puntata mentre era stata girata la 15esima. Di questo l’attore ha anche accennato durante la registrazione di "C'è posta per te" uno dei programmi, (l’altro è Verissimo ndr), di cui sono state date alcune anticipazioni da parte delle fan presenti.
“Can Yaman indossava pantaloni neri, camicia nera, giacca grigia con decorazioni bianche - racconta una delle ragazze presenti - Era molto emozionato e prima del suo ingresso hanno mostrato sullo schermo tante immagini di "Daydreamer - Le Ali del Sogno" e "Bay Yanliş" (la soap che è stata cancellata in Turchia ndr). Nel video balla il tango con la madre Guldem . Maria De Filippi gli ha chiesto se lo sa ballare e lui ha risposto dicendo di aver preso lezioni durante la quarantena e di essere molto legato a sua madre”
La sorpresa di “C’è posta per te” era per la zia di una ragazza che aveva perso la sorella . “Aver visto Can l’ha molto sollevata -racconta ancora la fan presente. “Sono felice che il mio lavoro porti così tanta forza e gioia alle persone - ha raccontato l'attore alla signora - Molte volte ho pensato di abbandonare tutto, ma ho riflettuto e ho pensato alle persone che mi seguono. Il loro è puro amore’. Poi -sempre secondo il racconto, ha dato alla signora una tazza di tè turco, la sua collana personale e un tablet per vedere le sue serie. Can ha poi chiesto se le avesse visto tutte anche “Bay Yanliş" e alla risposta affeermativa ha risposto con una faccia triste: ‘Purtroppo è finita’”.
L’attore ha poi concluso la sua partecipazione dicendo: “Quando ho iniziato questo lavoro anni fa non capivo quanto fosse importante per le persone. Oggi mi rendo conto che posso renderli felici con poco” e alla fine è rimasto solo in camicia perché ha donato la sua giacca alla signora che si è commossa. Questo quindi per lui è un momento estremamente delicato in cui è ad un bivio tra il poter fare il grande salto di qualità diventando un attore più proiettato verso l’estero, piuttosto che rimanere ingabbiato nelle, seppur amatissime, soap del suo Paese. Per questo molti sperano che l'incontro che c'è stato con Özpetek, possa aiutarlo in questo difficile passaggio consigliandolo al meglio nelle prossime scelte.
Al momento quelle fatte fino ad ora riguardano solo il suo Paese, come la sponsorizzazione di un marchio di camicie e la partecipazione come ospite ad alcuni programmi in Italia e in Spagna. Per il resto, da quando si apprende, nessuno del suo entourage risponde alle richieste che arrivano ora dall’estero: “Non si sa neanche se lui ne sia informato”, racconta un addetto ai lavori in proposito. “Forse questa è una modalità turca, non dare seguito o non rispondere, ma questo tipo di comunicazione con i media non fa bene alla sua crescita professionale che in questo momento è sulla rampa di lancio. Al contrario Can Yaman è molto disponibile con tutti per questo, il suo comportamento così aperto e la gestione della sua immagine così chiusa, stridono un po'".
Ci si augura quindi che, visti i capolavori cinematografici che Ferzan Özpetek fa con i suoi film, riesca a fare un miracolo anche in questo caso. Sarebbe davvero una cosa meravigliosa sia per le sue fan che per la sua carriera.
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