La confessione choc di Tina Turner "Stavo morendo, mi ha salvato…"

La regina del rock racconta la sua vita privata e professionale in un libro

La confessione choc di Tina Turner "Stavo morendo, mi ha salvato…"

"Stavo morendo, poi mio marito Erwin mi ha donato un rene e mi ha salvato la vita". La confessione choc è di Tina Turner, che si è raccontata a cuore aperto nel libro "My Love Story".

Pagine pregne di intimità, nelle quali la cantate americana racconta per esempio di quando pensò di togliersi la vita per le violenze dell’ex marito Ike Turner: "Ho pensato di suicidarmi, perché mi sembrava l’unico modo per sfuggire alla sua violenza". E così una notte ingerì una cinquantina di pillole per farla finita. Era il 1976. Ma si salvò e scappò via.

Anni più tardi, l’arrivo del vero amore: Erwin Bach, responsabile di una casa discografica. Un grande amore, coronato con il matrimonio solo nel 2013. Lei 73 anni, lui 57. Però poco tempo dopo inizia ad accusare dolori:"Mi sono svegliata e ho sentito come un fulmine colpirmi la testa e la gamba. Provavo a parlare ma niente. Stavo avendo un ictus". Poi i problemi ai reni: "Sono diventata così debole che non potevo uscire di casa, tutte le forze che avevo mi servivano per barcollare tra la camera da letto e il bagno".

La regina del rock, oggi 78 anni, svela come sia stato Erwin Bach a salvarle l’esistenza, donandole un rene nell’aprile dello scorso anno: "Non volevo vivere attaccata a una macchina. Ho iniziato a pensare a come morire.

In Svizzera dove vivo il suicidio assistito è legale, quindi mi sono informata presso alcune organizzazioni. È stato allora che Erwin si è davvero spaventato, non voleva che me ne andassi, avrebbe fatto qualsiasi cosa per non perdermi". E ce l’ha fatta.

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