Corona in ambulanza: "Siamo caduti tra i rovi"

I carabinieri hanno effettuato un blitz nel"boschetto della droga" di Rogoredo a Milano. Lo stesso posto dove si sarebbe consumata l'aggressione subita da Fabrizio Corona. Durante il blitz i militari avrebbero trovato alcune tende e soprattutto alcuni rifuggi di fortuna costruiti con lamine e coperture in plastica. Dopo l'aggressione a Corona è arrivata la testimonianza del cameraman di "Non è l'Arena" che ha raccontato cosa ha visto: "Lo hanno riconosciuto quasi subito e gli hanno detto 'ah tu puoi entrare' - ha raccontato uno dei cameraman - In realtà era un modo per attirarlo in trappola, gli hanno messo le mani in tasca e hanno trovato il ricevitore della telecamera nascosta. A quel punto ci hanno aggredito e siamo scappati".

Ma non finisce qui. Come riporta Dagospia, Corona in un video pubblicato su Instagram afferma di non volere andare in ospedale. L'ex agente dei paparazzi chiede all'infermiera di poter tornare indietro a recuperare il suo cellulare.

L'infermiera lo ferma: "Hai un po' di segni sparsi per il corpo, meglio andare". E lui: "Beh, poi siamo caduti nei rovi". Infine spiega: "Non so perché non mi hanno accoltellato. Io ho fatto sei anni di galera. Quelli ci mettono un attimo…meno male…pazzesco. Ora un po' mi gira la testa".