Da oltre 20 giorni l'Italia è ferma, gli italiani sono confinati nelle loro abitazioni e il nostro è un Paese fantasma. Il governo ha chiesto la distanza sociale per cercare di sconfiggere il coronavirus e ha chiesto agli italiani di isolarsi ciascuno nella propria casa. Una prova difficile per il nostro Paese, che da un giorno all'altro ha visto abbattere qualunque interazione fisica. Niente più abbracci, strette di mano e baci, niente più chiacchiere al bar davanti a un buon caffè. L'Italia è da sempre un Paese che basa la società sull'interazione tra i suoi abitanti e non è facile dovervi rinunciare all'improvviso a causa di un virus. Gli italiani, però, si sa che non si danno mai per vinti e hanno trovato comunque il modo di incoraggiarsi e sostenersi gli uni con gli altri in un momento di difficoltà.
Nelle città private del traffico e del movimento umano, i canti dai balconi sono diventate la colonna sonora che ha unito il Paese da nord a sud. Un'iniziativa che è nata spontaneamente nei quartieri di Napoli e che si è rapidamente estesa in tutto lo stivale e nelle sue isole. Veicolata dai programmi di Barbara d'Urso, che dalle sue trasmissioni per prima ha mostrato e incoraggiato la voglia degli italiani di mantenere il morale alto anche in emergenza, l'iniziativa è diventata per molti un appuntamento fisso. È stato definito come "movimento dei balconi" e ha assunto respiro internazionale quando la stampa di tutto il mondo ha riportato le esibizioni dei nostri connazionali dai loro balconi. C'è chi suona uno strumento, chi canta e chi balla, tutti uniti dalla voglia di gridare al mondo che "tutto andrà bene." L'iniziativa ha colpito così tanto l'opinione pubblica, che anche Bono Vox ha deciso di omaggiarla. Ha realizzato il brando "Sing for life" e riprende la base del brano "Let Your Love Be Known" che il musicista ha lanciato qualche giorno fa, ispirata agli italiani in quarantena per il coronavirus.
"Sing for life" vede la collaborazione di straordinari protagonisti della musica internazionale come Will.i.am, Jennifer Hudson e Yoshiki, che partecipano per creare un arrangiamento molto più articolato rispetto alla versione originaria. Ci sono anche le voci del popolo italiano in questo ennesimo capolavoro che Bono Vox ha voluto regalare al nostro Paese, al quale è particolarmente legato. Il videoclip della canzone è un omaggio agli italiani e alla loro resilienza. È un montaggio home made, che agli spezzoni dei protagonisti che hanno ralizzato la canzone unisce quelli degli italiani ai loro balconi ai tempi del coronavirus. Tanti quelli con le mascherine che cantano in casa e suoi balconi, in una sequenza di immagini che fa da sfondo a un brano destinato a rimanere nella storia, legato a doppio filo alla più grande crisi mondiale dopo la Seconda Guerra Mondiale.
È stato Will.i.am a raccontarne la genesi, intervistato dall'emittente irlandese RTE: "Bono ha scritto la canzone e l'ha messa in una chat di gruppo nella quale ci sono anche io.
Questo video di suo figlio che suona il piano e lui che canta queste parole stupende, sulle persone che cantano dai balconi in Italia in quarantena mi ha commosso. Ispirato da lui ho aggiunto una parte e gliel'ho mandata nel gruppo." Così è nata una staffetta artistica internazionale che sta avendo grande eco in tutto il mondo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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