L'ex tronista di Uomini e Donne, Alessio Lo Passo è stato arrestato il 24 aprile scorso dopo una condanna definitiva a tre anni di reclusione emessa dal tribunale di Milano per estorsione nei confronti del chirurgo estetico che gli ha rifatto il naso nel 2014.
Le manette sono scattate mentre Alessio Lo Passo si trovava all'inaugurazione di una botique con Lele Mora e Guendalina Canessa. Al settimanale Visto l'ex gieffina ha raccontato come ha vissuto lei la vicenda. "Sabato siamo andati insieme a Monza da Milano: era stata una giornata serena, fino a quando non è successo il fattaccio", ha spiegato la Canessa.
"L'ho vissuto in prima persona senza capire - continua Guendalina Canessa -. Dopo aver presenziato all'inaugurazione del negozio, in un clima molto carino, siamo saliti in auto per tornare a Milano. Io non volevo far tardi perché a casa mi aspettava mia figlia Chloe, ma per fortuna eravamo in perfetto orario. Alessio guidava, accanto a lui c'era Lele e dietro c'eravamo io e un loro amico. A un certo punto ci siamo accorti che c'era una macchina dei carabinieri che ci seguiva con i lampeggianti accesi. Così ci siamo fermati e un carabiniere ha chiesto ad Alessio patente e libretto di circolazione".
Guendalina Canessa prosegue e racconta: "Ho pensato al solito controllo dell'alcol test, ma ero serena perché lui aveva bevuto solo acqua minerale, come suo solito. Poi però il carabiniere ha invitato Alessio a seguirlo. In quel momento ho capito che la situazione sarebbe andata per le lunghe, ma continuavo a non immaginare quello che poi sarebbe successo. Lele Mora, infatti, mi aveva detto che Alessio aveva cambiato residenza, che per questo motivo non aveva ricevuto dei documenti e che con tutta probabilità l'avevano trattenuto per sistemare la questione".
A questo punto Guendalina confessa di aver accettato il passaggio per tornare a casa da un altro amico che stava tornando a Milano e ha poi cercato di sapere se
Alessio Lo Passo avesse risolto la questione. "Gli ho mandato un messaggio sul cellulare per sapere se fosse tutto a posto, ma non ho ricevuto risposta e solo il giorno dopo, leggendo i giornali, ho saputo dell'arresto".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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