RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Stimato Direttore,
in nome e per conto del minore e dei suoi genitori i quali, informati da terzi dell’articolo sottostante, si sono riconosciuti nei protagonisti della vicenda narrata, si precisa che i fatti risulterebbero svoltisi in maniera del tutto diversa da come il signor Gabriele Pellegrini, con pianificata ed efficace strategia mediatica, li racconta, e ciò incurante del pregiudizio arrecato agli interessi, in particolare dei minori coinvolti. In particolare la ricostruzione del minore smentisce i precedenti che il signor Pellegrini riferisce, a cominciare dal fatto che sarebbero stati adottati nei suoi confronti non meglio precisati provvedimenti (“tramite la scuola, gli avvocati e la Polizia”); che con riguardo all’asserita aggressione, in ordine alla quale è stata presentata nell’immediatezza dei fatto una documentata denuncia ai Carabinieri da parte dei nostri mandanti, avrebbe “tentato di investire il Pellegrini” e che avrebbe dato “un pugno in faccia (al Pellegrini) che l’ha mandato direttamente in ospedale”. Invero la versione fornita dal minore – è possibile dire, compatibilmente con il riserbo istruttorio impostoci dalle indagini dell’A.G. – risulta avvalorata oltre che da alcune evidenti incongruenze che emergono dalla narrazione del Pellegrini, anche da testimonianze e dai numerosi riscontri documentali che la famiglia ha raccolto e posto a disposizione delle Autorità competenti. Per quanto precede, in nome e per conto della famiglia, in proprio e nell’interesse del figlio, chiediamo di voler provvedere, ai sensi dell’art. 8 legge 47/1948, alla rettifica di quanto riportato nel citato articolo, nella collocazione prevista dalla legge e con risalto analogo a quello riservato al brano giornalistico a cui la rettifica si riferisce.
Avvocato Pasquale Landolfi Avvocato Alfredo Vitali
La vicenda drammatica vissuta dal comico Dado, al secolo Gabriele Pellegrini, ha messo ancora una volta in evidenza il problema del bullismo e l’artista di Zelig è tornato sui social per dirsi pronto a mettere la faccia in questa battaglia.
Aggredito dall’ex fidanzato della figlia 17enne, descritto come il classico bullo del liceo che ha sfidato il padre della ragazzina tanto da sferrargli un pugno in pieno volto costringendo Dado a correre al pronto soccorso, il comico ha pubblicato un nuovo post su Instagram in cui rende noto il referto dei medici. “30 giorni di prognosi...aspetto fiducioso che si pronunci la procura a riguardo – ha scritto Pellegrini - . Fino ad allora vi terrò informati sperando di condannare non solo a parole gli atti di bullismo. Ho deciso di metterci la faccia con tutto il naso rotto!!!”.
La vicenda si è svolta a Roma, proprio sotto casa del comico, che è intervenuto durante l’ennesimo litigio tra la figlia e l’ex fidanzato.
Il giovane, nei confronti del quale Dado aveva più volte preso provvedimenti tramite la scuola, gli avvocati e la polizia, non si è fermato e ha sfidato un ultima volta il padre della ex fidanzatina. Al comico, però, è andata male e, oltre ad aver rischiato di essere investito, si è preso un pugno in faccia che l’ha mandato direttamente in ospedale.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.