Daniele Bossari sulla depressione: "L'insicurezza ha incrinato l'autostima"

In un'intervista concessa a Vieni da me, Daniele Bossari ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla fase più buia della sua vita

Daniele Bossari sulla depressione: "L'insicurezza ha incrinato l'autostima"

A Vieni da me, talk show condotto da Caterina Balivo su Rai 1, si è presentato in qualità di ospite in studio uno dei volti più amati dello showbiz, negli anni '90. Parliamo di Daniele Bossari. Il conduttore radiofonico e televisivo originario di Milano e classe 1974 ha concesso un'intervista esclusiva dalla Balivo, in cui si è raccontato a ruota libera su vita privata e carriera. Così, nel corso dello spazio televisivo La Cassettiera, l'ospite in studio ha ripercorso insieme al pubblico i momenti salienti della sua vita.

Nel nuovo appuntamento tv, non sono mancati emozionanti retroscena e colpi di scena. Tra cui una gaffe, che ha visto protagonista lo stesso Bossari. Quest'ultimo, una volta estratte da "La cassettiera" dei suoi ricordi delle viti, ha ricordato l'azienda di famiglia:"Queste son viti, visto che la mia famiglia ha un'azienda che si chiama Milano Viti... ed è qui ho cominciato a lavorare". E prontamente, però, la Balivo è intervenuta, redarguendo l'ospite: "Ma, questa è pubblicità occulta, qui siamo su Rai 1, non farmi fare figure!". Superato il breve momento d'impasse, l'intervista è, poi, proseguita.

La sua carriera cominciò in radio e ben presto coprì il ruolo di Vj per MTV. Così, Daniele iniziava ad affermarsi come fenomeno televisivo, grazie all'allora neonata rete televisiva dedicata alla musica. Un percorso, il suo, costellato da molti successi, come quelli conseguiti al timone di programmi molto seguiti, tra cui Popstars, Festivalbar, Saranno famosi, Top of the Pops e Mistero. "Durante le nottate, stando a casa, ho scoperto l'universo radiofonico. Si raccontavano cose interessanti di notte -ha fatto sapere, del suo trascorso come aspirante speaker radiofonico e volto tv-, allora mi sono fiondato da Claudio Cecchetto. Lui mi disse: 'Hai una bella voce, presentati in radio'". "Non potevo camminare in strada -ha aggiunto-. Questo per farvi capire l'affetto che si nutriva per i Vj di Mtv. Il primo Vj italiano di Mtv? Fu Lorenzo Jovanotti e lo fece per Mtv America. Ed è stato lui ad ispirarmi".

Nel 2009 diventava inviato di Mistero e qualcosa di paranormale è accaduto anche nella sua vita. Così come ha riportato lo stesso intervistato: "Eravamo a Bali per fare un servizio su alcuni maghi-sciamani, per una serie di coincidenze incontrammo una Balian che mi fece un rituale particolare. Da quel momento in poi, per 15 giorni mi sono accadute cose straordinarie. E ora non ho dubbi sull’esistenza dei mondi sovrasensibili. Questo mi fa molta paura, non si scherza su certe cose".

Nel corso della sua ospitata tv, il vincitore del Grande fratello vip 2 ha anche parlato della depressione che lo ha colpito: "La mia carriera era perfetta – ha ricordato –, e l’ipersensibilità me la porterò sempre dietro, ma quando diventa patologica è pericolosa. L’insicurezza, l'aver capito di non poter piacere a tutti, ha cominciato a incrinare in me quella fiducia nei confronti di quello che facevo. In quella situazione ci arrivi per gradi, in molto tempo… Io parlo della depressione sempre con molta cautela, perché alcune persone non ne escono o non ne sono uscite”. E dalla sua triste esperienza di vita, è nato un libro -pubblicato dallo stesso Bossari- dal titolo La faccia nascosta della luce.

“Il primo passo devi farlo tu- è il monito lanciato dall'ospite a Vieni da me-, poi si può accettare l’aiuto di familiari, amici, parenti e specialisti. Ma il primo passo devi farlo da solo. E ricordarti di tutte le cose belle della vita”. "Volevo togliermi di mezzo -ha proseguito-, per non creare problemi agli altri". Per chiunque stia attraversando un momento difficile, ha raccontato un retroscena ricorrente nel suo passato, che rappresenta il punto più basso raggiunto nella sua vita, per via della dipendenza dall'alcol. E ha ricordato, cioé, quando indossava cappotti lunghi per nascondere le bottiglie.

Il segreto della rinascita di Daniele Bossari

Nella lunga battaglia affrontata contro i suoi demoni, Daniele Bossari ha dimostrato che si può uscire vincenti dal circolo vizioso delle dipendenze: "Il segreto è vivere di cose semplici, la passeggiata, gli alberi, respirare. 'Io lo so che sono stato bene', mi dissi. Ho raccolto le schegge, i frammenti di luce che erano rimasti, ovvero le belle cose che mi erano successe nella vita. Così ho ricominciato da me, mia figlia Stella, il mio amore".

"Ad un certo punto ho pensato che fossi io il problema del suo malessere -sono invece le parole che la moglie, Filippa Lagerback, aveva rilasciato in una recente intervista concessa a Gigi Marzullo -, gli dissi che 'ero disposta ad allontanarmi e a perderlo', anche se ero innamorata di lui, perché non potevo vederlo soffrire al mio fianco".

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