Karl Lagerfeld è sempre stato ossessionato dall'estetica, un'ossessione che non gli faceva accettare il suo fisico perché non gli consentiva di indossare i vestiti che più apprezzava. Così, stanco del suo sovrappeso, a cavallo degli anni 2000 si affidò alle cure di un omeopata (Claude Houndret) il quale gli diede una dieta da seguire chiamata Spoonlight Program.
La dieta di Karl Lagerfeld
I risultati furono soddisfacenti, tanto che poi vennero riportati nel libro "The Karl Lagerfeld Diet": un manuale dove, oltre alle indicazioni su come mettere in opera la dieta, sono presenti alcune frasi motivazionali scritte direttamente dallo stilista. Dopo la morte di Lagerfeld il suo libro è andato letteralmente a ruba, tanto che anche su Amazon non è più possibile trovarlo e che negli ultimi giorni prima di terminare aveva raggiunto un prezzo incredibile: 300 dollari (dagli originali 18 di copertina). Il libro, poi, è tornato disponibile (solo in lingua inglese) anche su altri siti online a prezzi più modici (circa 10 euro) anche se i tempi di consegna sono molti lunghi: circa 5 settimane.
La dieta in questione è abbastanza semplice: vengono imposti degli orari fissi di colazione, pranzo e cena. Vietati pasta, pane, formaggi e carne rossa. Concessi pesce, carni bianche, verdura e frutta. Proibiti fumo e alcol mentre è vivamente consigliato bere molti litri d'acqua al giorno.
Per sostenere la massa muscolare viene chiesto, invece, di assumere bevande di soia e latte e di mangiare uova. Il libro contiene oltre 100 ricette, in particolare insalate, zuppe, antipasti e dolci.
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