Alessandra Mussolini a Ballando con le stelle è ogni settimana protagonista di una discussione. Quando non è Selvaggia Lucarelli è qualcun altro ad attaccare la nipote del Duce, che probabilmente all'inizio si era illusa di andare nel programma di Rai1 solo per ballare e per essere giudicata per quanto mostrato in pista. Invece no e ogni settimana nasce una nuova polemica per qualcosa che la Mussolini ha detto o avrebbe detto in passato e che potrebbe eventualmente dire in un prossimo futuro. L'ultimo in ordine di tempo a puntare il dito contro Alessandra Mussolini è stato Fabio Canino e non perché ha sbagliato un passo o perché ha ballato fuori tempo, ma per qualcosa che la ballerina improvvisata ha detto anni fa.
Al termine della sua esibizione con il ballerino professionista cubano Maykel Fonts, Fabio Canino ha liquidato l'esibizione di Alessandra Mussolini con un commento lapidario: "È stata migliore quella dell'altra volta". Nient'altro da aggiungere per lo scrittore nei confronti della ballerina, tanto che è stato esortato a essere meno parco di parole, visto che il suo compito è quello di giudicare. È a quel punto che Fabio Canino è andato a ripescare una frase di Alessandra Mussolini di tantissimi anni fa, sbattendogliela in faccia con livore: "Lei in passato ha detto in tv che è meglio essere fascisti che froci". Ecco, quindi, che come sempre il discorso viene spostato su argomenti extra rispetto alla trasmissione. Inevitabile l'intervento di Selvaggia Lucarelli a sostegno di Canino. "Potrebbe anche scusarsi per quello che ha fatto", ha proseguito Fabio Canino con rancore verso Alessandra Mussolini, che ancora una volta si trova sotto processo per le sue parole e non per le sue piroette in un programma che si chiama Ballando con le stelle.
"Ho detto una frase fuori luogo. In quella trasmissione c’era ospite anche Vladimir Luxuria. Quando una persona ti accusa di essere fascista, non lo fa come per dirti sei bella, lo fa per attaccarti e io impazzisco quando mi attaccano per quello che rappresento", ha replicato Alessandra Mussolini, scusandosi di fatto per quella frase infelice. Era il 2006 e l'ex parlamentare era ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta. In studio la discussione viaggiava tra i Pacs e l'immigrazione clandestina.
Lo scontro fu acceso, in quell'occasione in studio era presente anche Antonio Di Pietro che apostrofò la Mussolini come fascista. Sono passati più di 14 anni da quel giorno di marzo, con le scuse di Alessandra Mussolini si potrà dire conclusa la vicenda?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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