In tv ci piace vedere opinionisti e conduttori che sovvertono il sempre più svilente andamento del politicamente corretto. Ci piace che ci siano donne e uomini che espongono il loro pensiero senza troppi filtri e ci piace ancora di più che questo avvenga in un reality dove, nomen omen, si dovrebbe replicare la realtà. Il politicamente scorretto è diventato un lusso nella nostra società. Ancor di più è un lusso in tv e sui social e che ci sia gente come Antonella Elia, che ne se infischia della dittatura politicamente corretto non può che farci piacere. Ma esiste una sottile linea tra libertà di parola e offesa gratuita e, da quanto ci risulta, ad Antonella Elia nessuno ha concesso il patentino per l'insulto libero.
Certo, al Grande Fratello Antonella Elia interpreta il ruolo della cattiva e viene pagata per bastonare metaforicamente i concorrenti del reality. Tuttavia esistono limiti non scritti e non tracciati che spettano alla sensibilità di chi in quel momento deve fare la parte del bastian contrario. È proprio qui la difficoltà di questo ruolo, che non è per tutti e a sto punto ci viene da pensare non sia nemmeno per la Elia. Possiamo lasciar passare l'etichetta poco carina di "gatta in calore" affibbiata dall'opinionista a Elisabetta Gregoraci, quando la showgirl era ancora una concorrente del Grande Fratello. Possiamo anche superare la discussione con Valeria Marini nel giorno di Capodanno, evitabile e fuori luogo. Ma non si può sorvolare sull'ultimo colpo di testa dell'opinionista, che una settimana fa è entrata nella Casa per un confronto con Samantha De Grenet. Compito, ma soprattutto obbligo, di un opinionista è quello di informarsi sulla vita dei concorrenti, sulle loro vicende personali dentro ma anche fuori dalla Casa, proprio per evitare di cadere in bassezze come quella della Elia di lunedì scorso.
Da "borgatara ripulita" a "reginetta del gorgonzola", Antonella Elia ha fatto sfoggio di un campionario di insulti degno del miglior Monnezza, storico personaggio cinematografico di Diego Abatantuono. Ma quell'appunto sul peso di Samantha De Grenet no, non può passare liscio. C'è di tutto in quelle poche parole, dal body shaming all'offesa senza contesto, la replica dell'atteggiamento tossico che da anni viene condannato e che viene stigmatizzato nello stesso programma fin da settembre. "Sei un po’ ingrassata, ultimamente stai cedendo al peso dell’età", ha detto la Elia, facendo un minestrone di offese. Insulti pesanti nei confronti di Samantha De Grenet, che in quest'occasione ha dimostrato grande educazione. Non ha ceduto sotto i colpi di artiglieria pesante della Elia ma ha avuto un crollo emotivo al termine della puntata, spiegando ai compagni quello che la Elia avrebbe dovuto sapere e trattare con cura. Samantha De Grenet è reduce da un tumore, che l'ha colpita non molti mesi fa e le cui cure, come tutti sanno, hanno ripercussioni sul peso. Ma potrebbe anche non essere così, potrebbe semplicemente aver messo su qualche chilo perché sì e nessuno si può permettere di utilizzare questo aspetto come un'arma d'offesa.
E ha detto bene Samantha De Grenet che, nel dimostrare superiorità nei confronti di Antonella Elia, ha regalato una massima che tutte noi dovremmo ricordare in aeternum: "Una tigre non si gira all'abbaiare di un cane". Samantha De Grenet sarà anche stata la regina del gorgonzola nei suoi primi anni di carriera, ma Antonella Elia dopo aver fatto da valletta all'inarrivabile Mike Buongiorno sarebbe finita nell'oblio se non avesse vestito i panni di quella che offende a ogni piè sospinto.
Impossibile dimenticare l'accapigliata con Aida Yespica all'Isola dei famosi, la brutale aggressione verbale a Taylor Mega nel programma di Piero Chiambretti, e la quasi rissa con Valeria Marini nella casa del Grande Fratello Vip 4. E allora, per gli anni che verranno, non dimentichiamoci del consiglio di Samantha: mai comportarci come "cani in un mondo di tigri".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.