Venti anni fa erano il contorno: un modo di riempire tra una «portata» televisiva e l'altra. Dieci anni sono arrivate al rango di primo piatto per palati fini ma un po' alternativi. Ora come ora, le serie sono il piatto forte di quasi tutte le televisioni, e soprattutto dello streaming. Fanno spesso la differenza tra il sottoscrivere un abbonamento oppure no.
Non stupisce quindi che tra agosto e settembre verrà lanciata una vera e propria offensiva a colpi di serie e che queste serie ci dicano anche molto delle tendenze in arrivo.
La prima e più evidente è che quest'estate e nel primissimo autunno i supereroi perderanno terreno a favore di un altro filone che nelle serie trova lo spazio narrativo più adatto: il fantasy. In quest'ambito i due piatti forti in arrivo sono: il 22 agosto su Sky, House of the Dragon, il prequel de Il trono di spade, e Il Signore degli anelli. Gli anelli del potere che debutterà su Amazon Prime video il 2 settembre.
Si tratta di prodotti attesissimi di cui i trailer sono studiati nel dettaglio da fan che ne discutono per ore online con tanto di youtuber che ci costruiscono ogni tipo di commento e di illazione. Per quanto riguarda House of the Dragon si tratta della storia della guerra civile dei Targaryen, avvenuta secoli prima degli eventi descritti nelle otto stagioni de Il trono di spade. La vicenda è ben inserita nel contesto che George R. R. Martin ha costruito per dare spessore al suo mondo immaginario: i Targaryen sono l'antica famiglia di conquistatori che ha portato i draghi nel continente Occidentale, utilizzandoli per prendere brutalmente il potere dopo la caduta di Valyria. Siamo al centoventottesimo anno dalla conquista quando i sostenitori di Aegon II si scontrano con quelli della sua sorellastra Rhaenyra per il trono di Viserys I, il loro defunto padre. A grandi linee i pilastri della trama sembrano solidi. Anche perché dopo le critiche feroci all'ottava stagione - chiusa con fretta un po' pedestere - sarebbe stato molto brutto farsi cogliere alla sprovvista da fan inferociti. Prequel anche nel caso de Gli anelli del potere: siamo nel momento in cui Sauron riesce a ingannare gli Elfi per farsi insegnare i segreti degli anelli magici. Una vicenda lunghissima e molto ben costruita anche nel così detto Legendarium di quel mostro sacro di Tolkien. Però qui i fan vedendo i trailer qualche preoccupazione l'hanno già mostrata... Dagli elfi neri alla scoperta che la narrazione sarà in buona parte inventata e quindi solo «ispirata» ai romanzi di Tolkien. Qualche disagio, anche dalle prime immagini del nuovo Sauron, che nella seconda era si fece forgiare gli anelli del potere. Ma anche la polemica fa brodo per una serie in arrivo.
Le due serie citate sono la punta dell'iceberg di una produzione torrenziale in arrivo. Dove moltissime serie sono anche italiane. In autunno arriverà la seconda stagione di Romulus (Sky): per restare tra mito e storia, se qualcuno avesse previsto un successo così per un prodotto girato in protolatino qualche anno fa lo avrebbero sottoposto ad un TSO. Eppure... A settembre anche la seconda stagione di Petra, la serie ispirata alle indagini di Petra Delicado (nella serie interpretata da Paola Cortellesi, personaggio letterario creato dalla scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett).
Netflix schiera invece le sue carte migliori già dai prossimi giorni con The Sandman tratto dal fumetto di Neil Gaiman. La vicenda onirica e ben girata ruota attorno a Morfeo, imprigionato per 105 anni sulla Terra dall'occultista Roderick Burgess. Catturato per errore al posto della sorella Morte, è ora riuscito a fuggire e per ricostruire il mondo dei sogni. Una volta libero, l'eterno dominatore del mondo onirico si accorgerà che i suoi problemi sono appena cominciati...
Disney+ invece gioca le sue carte in agosto, e di nuovo elenchiamo solo i prodotti di punta con la miniserie dedicata a Grot (10 agosto), amatissimo personaggio dei Guardiani della Galassia, poi arriverà la super eroina verde She-Hulk: Attorney at Law Un inedito legal più super eroi (dal 17 agosto).
Da metà settembre poi scenderà in campo anche un altro attore.
Il servizio di streaming Paramount+ arriverà in Italia il 15 settembre che, fin dal suo lancio, proporrà oltre 8.000 ore di contenuti. Tra le serie spiccano molti titoli che vanno da The Offer a Tulsa King con Sylvester Stallone.
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