Amatissima dal pubblico per la sua ironia sbarazzina, Vanessa Incontrada ad oggi è una tra le showgirl più complete della tv italiana. È attrice, è presentatrice e ora anche testimonial di body positive. Sì, perché nonostante l’amore che riceve costantemente dai fan, molto spesso sui social riceve attacchi ingiustificati per la sua forma fisica che non sempre rispetta i canoni imposti dalla società. Eppure Vanessa Incontrada non si è mai posta il problema di apparire smagrita o con qualche chilo di troppo, anzi ha sempre professato una filosofia di vita molto particolare, che rema contro proprio con tutti quei preconcetti sulla bellezza imposta alla donna e anche agli uomini. Per questo motivo si è mostrata senza veli sul nuovo numero di Vanity Fair.
"Nessuno mi può giudicare" è il titolo che la rivista glamour tutta italiana ha scelto per presentare una Vanessa Incontrata del tutto inedita. La conduttrice, infatti, appare seduta, con le gambe accavallate e completamente nuda, coprendo con il braccio destro il suo seno. Lo sguardo schietto e sincero. Il fisico morbido ma tonico allo stesso tempo. E così, posando senza veli per una foto hot che ha fatto già il giro del web, la Incontrada si erge a paladina del body positive, per lanciare un "messaggio a tutte le donne e a tutti gli uomini per affrontare, capire e celebrare la vera bellezza". Il movimento che spopola già da diverso tempo sul web e sui social mette al bando ogni forma di bullismo contro il corpo e le sue forme, proponendo un’idea di una bellezza più inclusiva e fuori dai canoni.
Un’idea che Vanessa Incontrada sposa senza troppi ripensamenti, come afferma nella lunga intervista che ha rilasciato al magazine. "A volte perdi peso, altre volte no. Un mese sei dieta, altre volte non si è in pace con te stessa. Tutto questo è naturale. Bisogna accettarlo –afferma-. Su questo nessuno dovrebbe essere giudicato. Nel 2018 ho messo al mondo un figlio e un corpo di una donna cambia. Quasi non lo si riconosce più- continua durante l’intervista -. E lì partirono le critiche, attacchi anche da chi non ti conosce.
Ma perché bisogna essere così cattivi?" E aggiunge: "Ho capito che la battaglia del mio corpo riguardava anche tutte le donne e dovevo mettere a disposizione la mia esperienza". Da quel che sembra, il risultato finale è stato apprezzato come una grande prova di coraggio. Anche se, come sempre, non sono mancati i detrattori.
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