
Elodie torna a parlare di Giorgia Meloni e lo fa incalzata da Peter Gomez nel programma La confessione, in onda sul Nove. La cantante sarà l'ultima ospite di questa stagione del programma nella puntata che andrà in onda questa sera a partire dalle 22.45. Stando alle anticipazioni riportate da il Fatto quotidiano, nel corso dell'intervista il giornalista ha stuzzicato la cantante sul tema politico, ben consapevole dell'orientamento di pensiero della cantante, che non si è lasciata sfuggire l'occasione, parlando di "fascismo" in riferimento a Giorgia Meloni.
Durante la chiacchierata, che solitamente nel programma di Peter Gomez si svolge per temi, il conduttore ha mostrato a Elodie una foto di Giorgia Meloni, e la cantante, senza farselo ripetere due volte ha attaccato: "La verità? Io non capisco... Non ha delle cose più importanti da fare? Gestire un Paese, fare delle cose anche più burocratiche che stare a decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato per le persone? Non sta a te, non sei Dio, non ti ci avvicini neanche a Dio se dovesse mai... Ovviamente magari esiste, non lo so...".
Il riferimento è al comizio della leader di FdI in Spagna, che già era stato criticato da Elodie, che non si esime dal menzionare il fascismo nel discorso incentrato sulla leader di Fratelli d'Italia: "È questo che a me disturba di più. Cioè, del fascismo è questo che mi disturba. Possiamo avere idee diverse, vedere la vita in modo diverso, ma non c'è bisogno con tutto quel livore, quella cattiveria... Incazzata... La lobby... Stai calma". Quindi, Elodie si spinge perfino a dare un consiglio a Giorgia Meloni su come fare politica: "Posso capire che dici: 'Ma io sono lontana da quella vita lì...', però non te ne frega un cazzo. Ci sta, ok? Non è che poi dobbiamo per forza... Cioè, non è che viviamo nella montagna del sapone. Ognuno ha la sua vita, il suo modo di vedere le cose. Però ci sono modi e modi di dire, di parlare e di fare politica. Non credo che sia questo il modo giusto".
Quindi, Elodie chiude il concetto con una spennellata di idealismo: "Dovremmo, anzi, cercare di capire come convivere tutti insieme nelle nostre diversità". E sul perché Giorgia Meloni sia ora il partito più apprezzato dagli italiani, come dimostrano i sondaggi, Elodie ha una sua personalissima visione: "La gente ha paura, ha tanta paura, perché non ha il coraggio di fare un passo verso gli altri. Quindi è molto più semplice additare, sfogarsi, incazzarsi col prossimo per le frustrazioni che però non riguardano molto la vita degli altri. Riguarda sempre il nostro modo di vivere". Quindi, ha concluso: "È molto più facile dire: stronzi, vaffanculo, te sei nero, te sei gay... Mi dispiace, perché è veramente una perdita di tempo enorme".
Non è la prima volta che Elodie
attacca la leader di Fratelli d'Italia, in passato ha puntato in dito anche contro Matteo Salvini, com'è avvenuto al gay pride di Roma. E Peter Gomez ha colto la palla al balzo per ottenere nuove dichiarazioni.
Esistono due tipi di fascismo, il fascismo vero e l'antifascismo.
Studi prima di ridere o parlare.
Aggiungo, per i comunisti che rinfacciano sempre alla destra il fascismo come loro peccato originale, che il Parlamento Europeo ha equiparato il nazismo al comunismo.
Quindi io al posto dei PD-DS-PDS-PCI starei zitto.
Lei fa più ridere delle frasacce del suo amico...
Era solo il titolo di una raccolta di saggi di P.P.Pasolini...
L'ultima sua frase, mi scusi, è del tutto incomprensibile.
Capisco la sua reazione, ma onestamente vedo nella sinistra solo proposte che alimentano individualismi e scollamento sociale. Un esempio: due anni or sono a Verona la capogruppo del Pd ha rischiato l'espulsione dal partito per aver appoggiato una mozione della maggioranza del consiglio comunale a favore di madri in difficoltà che volessero evitare la Ivg. La mozione non toccava -ovviamente - quanto stabilito dalla 194, semplicemente proponeva aiuti per non dover ricorrere all'Ivg...
Io non so cosa abbia detto Einaudi e non conosco la storia dei presidenti Italiani e le assicuro che la notte dormo bene lo stesso...il mio campo è del tutto diverso.
Immagino che denigrare l'interlocutore sia la sua prassi ma vabbè ci passiamo sopra e ce la ridiamo lo stesso.
Spero con lei che sia vero che "nessuno non vuole aiutare...", ma quanto accaduto a Verona (con tanto di pronunciamento ufficiale della segreteria -all'epoca ad interim - del Pd, dopo le dimissioni di Zingaretti) fa temere in contrario!
Per ora (e su come la "dolce morte" venga poi di fatto già imposta in determinate condizioni, si vedano le ultime news dal Canada...): ovvio che non cerchino di passare direttamente da una cosa al suo opposto, agiscono seguendo il modello della finestra di Overton.
In compenso, già da ora vuole imporre somministrazioni di sieri genetici sperimentali, transizioni ecologiche, teorie gender (fin da scuola), forme di governo sovranazionale, sostituzioni etniche, censure, liste di proscrizione ecc. ecc...
Direi che è pronta per la politica, ambiente dove trova posto chiunque e dove potrà affrontare i suoi avversari non cantando ma argomentando.
auguri.
Sono d'accordo con Giulio2022 - inoltre la Meloni ha sempre ripetuto che il fascismo non esiste più, è solo storia, - i programmi politici della Meloni sono ben lontani da essere fascisti. Invece l'atteggiamento dittatoriale della Elodie per stabilire che le proprie idee DEVONO essere condivise è un atteggiamento puramente fascista. Tommaso
ahahahah! Grande.
Poi, ad ognuno il suo mestiere. Lei pensi a fare la cantante, se le riesce. Tra l'altro a me non piace per niente.
E che se vanno al potere c 'è da ridere con certi commenti!| anche perchè gli italiani si allineano subito come hanno sempre fatto!!
Vada a cantare in africa per qualche decina d'anni.
Stiamo proprio al Radio Serva..
Oggi il fascismo si palesa in giacca e cravatta con sorriso ti ricatta ti umilia ti fa firmare un consenso informato per siringarti una due tre volte se no non lavori obbliga la Grecia all'austerity facendo morire di fame 500 bambini oggi il fascismo si chiama capitalismo
Esatto, la Meloni è veramente noiosa e scontata, e per fortuna non l'ho mai sentita cantare.
E magari se si legge un pò di storia a largo raggio fore forse si esprimerebbe diversamente e con più larghe vedute.
Forse è il nuovo punto di forza e di riferimento del PD.
Certo che se fosse così sarebbero messi proprio male.
Quando non si sa di cosa parlare è meglio stare zitti.