"Finta cieca", Annalisa Minetti risponde alle accuse

"Non sono una finta cieca". Annalisa Minetti, ospite di Domenica Live risponde alle pesanti accuse che ha ricevuto nei giorni scorsi

"Finta cieca", Annalisa Minetti risponde alle accuse

"Non sono una finta cieca". Annalisa Minetti, ospite di Domenica Live risponde alle pesanti accuse che ha ricevuto nei giorni scorsi: "Tutto possono ledermi, ma non la mia autonomia. Si può fare. Tutti possono fare tutto. C’è una cosa che non si può fare, che non riuscirò a fare da sola, estirpare le radici profonde dell’ignoranza. Siate felici dei disabili che reagiscono. La disabilità non è un limite finché c’è la volontà di vivere la propria vita. La vita è un diritto di tutti”. E ancora: “Sulla base di cosa mi dicono falsa cieca? - dice la Minetti -Perché mi trucco, perché vivo da sola, perché sono bella e normalmente i non vedenti vengono visti come persone brutte? Voglio essere me stessa. Voglio sentirmi bella. L’intelligenza mi ha portato a capire che posso vivere. Chi vi ha insegnato la vita? Quando c’è un problema, c’è una soluzione”.

Accuse sono arrivate pure da alcuni medici, secondo i quali le parole della Minetti su possibile cure, rischierebbero di dare false speranze a molti, facendoli poi cadere in depressione. “Vedete il problema? - replica - Io non ho parlato di una speranza futura che non si quando e se potrà avverarsi. Io ho portato una persona conosciuta in tutto il mondo, il professor Cusumano, che scrive su riviste indicizzate.

Io non deprimo i malati, io do loro speranze. La vita è un dono, va vissuta con consapevolezza. Io studio per capire quante possibilità ci sono per migliorare la mia vita. Io voglio conoscere, perché se so, vedrò”.

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