Fiorello: "Se sto lontano dalla Rai un motivo ci sarà"

Fiorello è da giorni al centro dei rumors per un suo presunto ritorno in Rai. Lo showman siciliano sarebbe l’asso nella manica dell’ad Salini, che avrebbe pronto per lui un progetto da svilupparsi tra tv (nello slot di seconda serata del lunedì, al posto di Che fuori tempo che fa di Fabio Fazio), radio (con una trasmissione in onda una volta la settimana su Rai Radio 1) e web (come volto di RaiPlay, il portale multipiattaforma del servizio pubblico, con una striscia quotidiana dal lunedì al venerdì).

La Stampa ha addirittura rivelato i costi di quest’operazione: Fiore guadagnerebbe 17mila euro per ogni clip di due minuti su RaiPlay, 100mila euro a puntata per il varietà di seconda serata e vari compensi extra, conteggiati a parte, per la radio. Il diretto interessato, in un video pubblicato su Facebook dall’eloquente titolo “Troppo poco…”, ha voluto dire la sua in prima persona sull’argomento.

Fiorello: “Io sono come Cristiano Ronaldo”

“Adesso – ha detto Fiorello – mi hanno fatto entrare in questo meccanismo”. L’ironia, al solito, è l’arma usata dal conduttore. “17mila euro – si domanda – per due minuti? Io non posso: il mio pubblico cosa può pensare? Che mi svendo per così poco? Intanto io ne prendo 20mila, ma per un minuto, perché dopo un minuto scatta la tariffa e ne voglio il doppio”. Rosario azzarda poi un paragone calcistico con CR7, l’asso portoghese della Juventus. “Io – scherza – sono come Ronaldo, ho già ordinato una Bugatti da 11 milioni di euro e sto aspettando di andare in Rai”.

Tornando più o meno serio, Fiorello constata quando sta succedendo intorno al suo nome. “Nessuno – ammette – si chiede quanto prenderà Liorni per fare Reazione a Catena. Lì no, perché si sa. Lui però lavora a quarti d’ora, lui guadagna a quindici minuti a botta.

Volevo smentire questa cosa: non sono 17mila euro per due minuti ma sono molti di più per un minuto. Bisogna fare delle precisazioni”. Il finale è dei più amari: “Un motivo per cui io sto lontano dalla Rai dal 2011 ci sarà...”.