Game of Thrones, Lena Headey: "Weinstein ha rovinato la mia carriera"

Lena Headey torna a parlare delle presunte molestie sessuali ricevute in passato da Harvey Weinstein, gettando una nuova luce su un decennio della sua carriera.

L’attrice britannica - che interpreta il personaggio di Cersei Lannister in “Game of Thrones” - ha raccontato della sua epifania seguita alle accuse diffuse da molte donne verso il produttore hollywoodiano. Secondo quanto riporta l’Independent, il rifiuto di cedere alle richieste di Weinstein l’avrebbe portata a non ricevere più ruoli con la Miramax, la casa di produzione dell’accusato, con cui Headey aveva in precedenza girato due film. “Ho iniziato a pensare: forse perché non sono andata a letto con lui, questo ha influito su un decennio della mia carriera”, ha commentato la donna.

In passato, l’attrice ha raccontato di due esperienze che sostiene di aver avuto con il produttore, al centro di uno scandalo sessuale per molestie e violenza. Il primo incontro tra loro è avvenuto al Festival del Cinema di Venezia nel 2005, quando, dopo un giro in barca, Weinstein avrebbe fatto commenti e gesti allusivi. Dopo anni, i due si sarebbero incontrati a Los Angeles e lui l’avrebbe invitata nella camera d’albergo per discutere di una sceneggiatura. Headey dice di aver risposto: “Non sono interessata a qualcosa di diverso dal lavoro”. E lui le avrebbe sussurrato a questo punto: “Non dirlo a nessuno, né al tuo manager né al tuo agente”.

Intanto Lena Headey sarà presto al cinema con la

commedia “Fighting with My Family”, mentre ad aprile è attesa per la stagione finale di “Game of Thrones”. Indiscrezioni parlano di come la trama si evolverà trasformando il suo personaggio in qualcosa di completamente diverso.