Il Grande Fratello ha ritenuto giusto informare i concorrenti di quest'edizione sugli attentati di Parigi dei giorni scorsi. Mentre la diretta è stata sospesa, forse per paura di qualche reazione eccessivamente forte - tutti potrebbero avere dei cari nella capitale francese - e come forma di rispetto, i ragazzi hanno visto il servizio mandato in onda dal TG5.
Sia i concorrenti nella casa che i due in garage hanno potuto constatare quello che accadeva nel mondo esterno. Tutti erano per lo più sgomenti e qualcuno ha anche espresso la propria opinione a caldo, in confessionale. «Non ho parole - ha detto ad esempio Luigi Tuccillo dal garage - Ti vengono i brividi perché là in mezzo poteva esserci chiunque, potevano esserci bambini... Quando senti di queste persone che "giustiziano" a caso, uno per volta, ti domandi ovviamente perché».
Rebecca De Pasquale non è riuscita a trattenere le lacrime. «Ho pianto - ha spiegato l'ebolitana - perché ci si immedesima. Sono esseri umani: ti immedesimi in una serata tranquilla a bere un semplice caffè e a un certo punto ti vedi puntare il mitra addosso. Muori per che cosa? Vieni uccisa per chi?». I maschietti probabilmente hanno pensato soprattutto al terrore in contrasto alla tranquillità di una partita. «Tu immagina - ha chiosato Domenico Manfredi - uno che porta il figlio a vedere la partita e boh, si sente una bomba».
Simone Nicastri, studente di matematica, ha invece concentrato la sua riflessione su come conosciamo lo spazio o la tecnologia, ma non riusciamo a prevedere ciò che è completamente
irrazionale. «A volte - ha commentato il matematico - è più facile pensare ad arrivare sulla luna, a scoprire teorie nuove nel mondo dell'informatica, quando in realtà poi ci perdiamo in un bicchier d'acqua».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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