Gisele Bündchen: "Ho pensato di uccidermi"

Gisele Bündchen: "Un giorno mi sono detta basta. Mi butto dal tetto e stop, finisce così"

Gisele Bündchen: "Ho pensato di uccidermi"

Gisele Bündchen, 38 anni, è una delle più importanti modelle al mondo. È stata l'"angelo" per ecellenza di Victoria's Secret, ma poi nel 2006 ha deciso di smettere: "Per i primi 5 anni non ho avuto problemi a sfilare in intimo, ma più il tempo passava e meno mi sentivo a mio agio a camminare sulle passerelle in costume o perizoma. Datemi una coda, un mantello, le ali, per favore – mi ripetevo – qualsiasi cosa va bene, ma fatemi coprire un po’!", racconta nella sua nuova autobiografia, come riporta Dagospia. Mette così due pezzi di carta in una tazza di caffè. Su uno scrive "sì", sull'altro "no". Lascerà decidere al fato quale sarà il suo futuro: "Vinse il no", racconta.

Ma la vita della modella non è stata tutta rose e fiori. Anzi. Nel 2003, a causa di un volo parecchio turbolento, comincia a soffrire di attacchi di panico. Un periodo per nulla facile, come scrive: "Mi sentivo svuotata, il mondo diventava piccolissimo e non riuscivo a respirare". E così un giorno arriva a pensare l'impensabile: il suicidio. "Un giorno mi sono detta basta. Mi butto dal tetto e stop, finisce così".

Fortunatamente, però, Gisele ha deciso di vivere e nel 2006 ha conosciuto l'uomo che le ha cambiato la vita: Tom Brady. Tre anni dopo, i due si sono sposati e hanno avuto due bambini, Bengamin e Vivian.

Dopo l'allattamento dei figli, la Bündchen si è ritrovata con un seno asimmetrico e così ha deciso di ricorrere alla chirurgia: "Non potevo nascondere il fatto che entrambi i miei figli avessero apprezzato più il seno sinistro del destro. Volevo che tornassero identiche e che le persone smettessero di parlarne. Ma quando mi sono svegliata il giorno dopo, il mio corpo non sembrava mio"

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