Harry e Meghan si trasferiscono in Africa?

Si fanno sempre più insistenti le voci di un presunto trasferimento di Harry e Meghan in Africa, il luogo in cui il duca di Sussex si sente davvero libero di essere se stesso

Harry e Meghan si trasferiscono in Africa?

Harry e Meghan potrebbero davvero trasferirsi in Africa. Sui tabloid inglesi la notizia ha avuto una grande risonanza, ma l’ufficio stampa di Frogmore Cottage non conferma alcuno spostamento. Anche Vanity Fair Italia sostiene che vi siano buone probabilità che il viaggio avvenga. Si parla prima di tutto di una visita ufficiale dei duchi di Sussex in Sudafrica prevista per il prossimo autunno. Non è escluso, però, che il breve tour diventi molto più lungo e definitivo. Pare, infatti, che a Frogmore si stiano già mettendo a punto gli aspetti legati alla sicurezza del presunto viaggio. Per Harry il Sudafrica è un “luogo del cuore”: lì visse per anni il fratello di Lady Diana, il conte Charles Spencer e ancora vi risiedono parenti e amici della famiglia. Ricordate la vecchia fiamma del principe Harry, Chelsy Davy? È sudafricana e ha studiato a Cape Town.

Il duca di Sussex ha vissuto a Lesotho nel 2004, durante il suo anno sabbatico e insieme al principe Seeiso ha fondato nel 2006 la charity Sentebale.Vi sono, però, anche indiscrezioni su un trasferimento definitivo in Botswana, altro posto amatissimo da Harry, poiché vi portò Meghan a trascorrere un romantico safari poco dopo averla conosciuta. Dopo i quattro giorni di vacanza il duca ha detto: “Le stelle si sono allineate”. Impossibile dimenticare, poi, che il diamante dell’anello di fidanzamento della duchessa arriva proprio dal Botswana. A proposito di questo luogo incantevole il figlio di Lady Diana ha dichiarato: “Questo è il posto dove mi sento più me stesso, più che in qualsiasi altro luogo del mondo. Ho questo senso così intenso di totale relax e di normalità qui. Sono andato in Botswana la prima volta nel 1997, subito dopo la morte di mia mamma. Mio padre ci disse che andavamo in Africa per allontanarci da tutto”.

Alcune settimane fa la notizia del presunto trasloco venne ricondotta a motivi familiari e lavorativi: le divergenze con William e Kate e il desiderio dei Sussex di portare avanti a modo loro l’attività filantropica, creandosi un ruolo nuovo, meno dipendente dalla corte inglese. Ora, secondo quanto riportano degli insider, Harry vorrebbe partire perché deluso e amareggiato dagli insulti razzisti rivolti alla moglie e al figlio. Ad amareggiarlo sarebbero stati commenti inopportuni, come quello del conduttore della BBC Radio che ha pubblicato alcune settimane fa un tweet con la foto di un coppia che teneva per mano uno scimpanzé e sotto cui era scritto: “Il Royal Baby lascia l’ospedale”.

Naturalmente l’autore di questo insulto è stato licenziato. Harry vorrebbe tenere la sua nuova famiglia al riparo da pressioni e da una costante attenzione mediatica. La sicurezza di Meghan e Archie lo preoccuperebbe al punto da fargli decidere di andare molto lontano.

Today is #earthday - an opportunity to learn about, celebrate and continue to safeguard our planet, our home. The above, Their Royal Highnesses in Rotorua, New Zealand. Of the 170 different species originally planted in the early 1900’s, only a handful of species, including these majestic Redwoods, remain today. Next, we invite you to scroll through a series of 8 photos taken by The Duke of Sussex©️DOS sharing his environmental POV including: Africa’s Unicorn, the rhino. These magnificent animals have survived ice ages and giant crocodiles, amongst other things! They have adapted to earth’s changing climate continually for over 30 million years. Yet here we are in 2019 where their biggest threat is us. A critical ecosystem, Botswana’s Okavango Delta sustains millions of people and an abundance of wildlife. Huge bush fires, predominantly started by humans, are altering the entire river system; the ash kills the fish as the flood comes in and the trees that don’t burn become next year’s kindling. Desert lions are critically endangered due partly to human wildlife conflict, habitat encroachment and climate change. 96% of mammals on our are either livestock or humans, meaning only 4% remaining are wild animals. Orca and Humpback whale populations are recovering in Norway thanks to the protection of their fisheries. Proof that fishing sustainably can benefit us all. Roughly 3/4 of Guyana is forested, its forests are highly diverse with 1,263 known species of wildlife and 6,409 species of plants. Many countries continue to try and deforest there for the global demand for timber. We all now know the damage plastics are causing to our oceans. Micro plastics are also ending up in our food source, creating not just environmental problems for our planet but medical problems for ourselves too. When a fenced area passes its carrying capacity for elephants, they start to encroach into farmland causing havoc for communities. Here @AfricanParksNetwork relocated 500 Elephants to another park within Malawi to reduce the pressure on human wildlife conflict and create more dispersed tourism. Every one of us can make a difference, not just today but every day. #earthday

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