Impossibile competere con la sua bellezza e con il suo fascino, eredità della madre, Grace Kelly. Caroline di Monaco ha appena compiuto 65 anni ed è lei la personificazione del Principato di Monaco, l’essenza moderna del casato dei Grimaldi.
Nascita di una principessa
Quando pensiamo al Principato di Monaco sono due le immagini che, di solito, ci vengono in mente: quella della diva di Hollywood diventata principessa, Grace Kelly, il giorno delle sue nozze con Ranieri III e i figli della coppia, Alberto, Carolina e Stéphanie. Sono stati loro a scrivere la storia moderna del piccolo ma prezioso Stato, in bilico tra scandali, intrighi e il fascino del jet set del Novecento. Oggi le pagine dei tabloid sono occupate dalla storia della bella ma triste Charlene. Eppure non è lei il volto iconico del Principato. La sua storia incuriosisce, fa emozionare, ma è come se a Sua Altezza Serenissima mancasse qualcosa per diventare davvero la signora di Monaco.
Non è solo la sua assenza a pesare, ma anche la sua fragilità, che la spinge nell’ombra, facendo avanzare una figura più determinata e carismatica, Carolina di Monaco. Lo scorso 23 gennaio la primogenita di Ranieri e Grace Kelly ha compiuto 65 anni vissuti intensamente, tra gioie enormi e dolori devastanti. Sembra che il padre, per festeggiare la sua nascita, abbia brindato con una coppa di champagne, da cui avrebbe prelevato qualche goccia per posarla sulle labbra della figlia, forse come gesto beneaugurante. Come per ogni principessa che si rispetti, anche per Carolina di Monaco tuonarono 21 salve di cannone e suonarono le campane, ma anche la baia di Ercole fece festa con le sirene dei lussuosi yacht: in fondo questa storia si svolge nel Principato più glamour del mondo.
Per un momento il mondo credette addirittura che Carolina di Monaco potesse diventare la principessa del Galles, grazie a un flirt giovanile con il principe Carlo. Niente da fare. La figlia di Grace Kelly, che aveva studiato Filosofia alla Sorbona e amava le minigonne e le Cinquecento, scelse come marito il banchiere Philippe Junot, di 17 anni più grande. Lo sposò nel 1978, contro il parere dei genitori, ma l’unione naufragò appena due anni dopo. Philippe era un playboy e la Sacra Rota annullò le nozze con questa motivazione: “Incapacità da parte dell’uomo di assumere gli obblighi essenziali del matrimonio per cause di natura psichica”.
La morte di Grace Kelly e la maturità
Caroline di Monaco divenne davvero adulta, assumendo su di sé il ruolo e i doveri che le competevano a corte nel 1982, dopo il tragico incidente automobilistico, le cui cause non furono mai del tutto chiarite, in cui morì Grace Kelly e rimase ferita la sorella Stéphanie. Da quel momento Carolina divenne la prima donna del Principato, ammirata per la sua eleganza. Nel 1983 la felicità tornò a bussare alla porta di Caroline, che sposò il pilota motonautico italiano Stefano Casiraghi, figlio di imprenditori milanesi. Divennero la coppia più bella e invidiata del jet set degli anni Ottanta. La principessa aveva coronato il suo sogno d’amore e sembrava aver scritto il lieto fine sul suo destino. Purtroppo, però, la vita non è una favola. Casiraghi morì in un incidente avvenuto durante il campionato del mondo offshore di motonautica, nel 1990.
Caroline si ritrovò da sola con tre figli Pierre (nato nel 1984), Charlotte (1986) e Andrea (1987). Diede il suo ultimo addio a Stefano con un necrologio sul Corriere della Sera: “Grazie a te ho ritrovato la vera via e la vita”. Ma non perse la voglia di vivere. Solo, scelse un profilo più basso, proprio lei che era stata la quintessenza della mondanità, ritirandosi nel borgo di Saint Remy, un possedimento dei Grimaldi. Nel 1999 Caroline di Monaco tornò a far sognare e a sperare nell’amore, sposando il principe tedesco Ernst August di Hannover e dando alla luce la figlia Alexandra. Il matrimonio, però, fu burrascoso, costellato di scandali e aneddoti per nulla edificanti.
Nel 1998, per esempio, Ernst August colpì con un ombrello un fotografo, nel 2000 picchiò il proprietario di una discoteca in Kenya e nello stesso anno, durante l’Expo in Germania, venne sorpreso a urinare davanti al padiglione della Turchia. Comportamenti disdicevoli e tradimenti che spinsero Caroline di Monaco alla separazione. Le ultime foto dei due insieme risalgono addirittura al giugno del 2019. Finora, però, la principessa non ha mai voluto divorziare e per un motivomolto semplice, almeno stando alle indiscrezioni: non vorrebbe perdere il titolo di Altezza Reale, di grado più alto rispetto a quello di Altezza Serenissima. Poi ci sarebbe il patrimonio di Ernst August, stimato in 350 milioni di euro.
Caroline di Monaco oggi
Forse Caroline non ha mai voluto tutto il clamore che ha accompagnato la sua vita. La sua indole sembra più riflessiva e discreta: un segno della sua inclinazione all’introspezione starebbe nel vezzo di celebrare i compleanni con la cifra tonda in modo molto essenziale e lontano dai riflettori. Un’abitudine che la principessa avrebbe adottato allo scoccare dei 40 anni. Dal 2005, quando il Principato è passato nelle mani del principe Alberto, Caroline di Monaco è diventata l'anima del suo Paese e la consigliera del fratello. Per esempio ha inaugurato il Nouveau Musée National de Monaco, è presidente della fondazione "Princesse Grace de Monaco" ed è la figura di spicco di eventi glamour, tradizionali e culturali come il Ballo della Rosa, l’evento benefico voluto da Grace Kelly, che scandisce la vita mondana di Montecarlo dal 1954.
Caroline di Monaco ha preso il posto che spetterebbe a Charlene. Tra le due i rapporti non sarebbero idilliaci, però Caroline si sarebbe presa cura dei piccoli Jacques e Gabriella mentre la madre era bloccata in Sudafrica da un'infezione otorinolaringoiatrica e anche ora che Charlene sta trascorrendo la convalescenza in una clinica in Svizzera. I monegaschi si identificano nel viso delicato e rassicurante di Caroline, che ha messo in un angolo l’altra avvenente principessa di Monaco, Stéphanie, non troppo incline ai doveri di corte. Oggi la 65enne principessa pensa ai suoi 7 nipoti, ma è ancora la donna ribelle ed elegantemente testarda di un tempo. L’icona del Principato.
Ormai irraggiungibile perfino per la principessa Charlene che, almeno in teoria, avrebbe tutte le carte in regola per competere con lei, o per divenirne un’alleata di pari grado. Charlene, però, è momentaneamente fuori combattimento.
Caroline, invece, continua a brillare con una grazia che neppure i capelli grigi delle ultime immagini riescono a spegnere. Al contrario, le conferiscono l’allure a cui molte principesse aspirano invano. Caroline di Monaco è l’unica, vera erede del fascino intramontabile di Grace Kelly.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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