Jolie troppo magra? Colpa delle corna di Brad

Pitt sta con Marion Cotillard e Angelina è in crisi fisica

Alberto Guy

Allora, in tutta questa storia c'è un solo dato certo: al gossip Angelina Jolie e Brad Pitt piacciono tanto, da sempre. Così, prima Angelina, la bellissima, è finita paparazzata a Londra: troppo magra per essere vera, troppo scheletrica per essere sana. Almeno apparentemente, si capisce: anche se nessuno ha la certezza che davvero pesi quei fatidici trentacinque chili di cui si è vociferato, in ogni caso non è che apparisse granché in carne.

Poi c'è la questione Brad Pitt: lui, il fedifrago, sarebbe la causa di tutte le sofferenze di Angelina. Non è che lei sia anoressica: è che patisce per il tradimento di lui, il traditore, con l'aggravante della recidiva. Il fatto (se di «fatto» si può parlare...) è, secondo la rivista americana Star, che fra Brad Pitt e l'attrice francese Marion Cotillard sarebbe nata una passione forte e clandestina (perlomeno fino a quando non sono stati beccati, ora è piuttosto pubblica). I due, impegnati sul set del film Allied, interpretano due spie che si amano alla follia durante la Seconda guerra mondiale: e, guarda un po', si sarebbero innamorati a loro volta. Angelina, la madre impegnata socialmente e nazioniunitamente di sei figli, la madre-attrice della famiglia spot di Hollywood, avrebbe di conseguenza iniziato a perdere peso: per il dolore, per il tradimento del suo Brad.

Certo, si potrebbe dire che tutta questa storia ne ricordi molto un'altra, accaduta una decina di anni fa: quando Brad non era il «suo» Brad, di Angelina, bensì era il Brad, cioè il marito, di Jennifer Aniston. L'altra, l'altra, e l'altra ancora. La Jolie e Pitt si incontrarono sul set (maddai...) di Mr & Mrs Smith; ruolo: due spie che si innamorano alla follia (tu guarda, che casualità). Brad riduce in lacrime la sua allora mogliettina, la bella e bionda Jennifer Aniston, e inizia a fare coppia fissa con la Jolie. Non è che faccia troppo mistero della nuova passione, un po' come (pare) non si contenga più di tanto nel mostrare intimità con la bella di oggi, Marion Cotillard, una molto femme fatale d'Oltralpe, già Édith Piaf in La vie en rose, quarantenne come Angelina, bella (forse non come Angelina, però).

Pare, sempre, che Cotillard e Pitt si scambino nomignoli affettuosi, stiano appiccicati e non se ne vergognino, non si facciano problemi a mettere in crisi il mondo e la famiglia Pitt-Jolie, quel marchio di politically correct-hollywoodiano che sono, da dieci anni, i «Brangelina». Forse Brad e Angelina dovrebbero ritrovarsi sul set insieme, per risolvere. Però l'hanno già fatto, qualche mese fa, con By the sea: film su una coppia in crisi...

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica