Il morbo di Lyme e la mononucleosi cronica questa volta non c'entrano. Justin Bieber è stato costretto a sospendere il tour a tempo indeterminato per colpa di un virus, che lo ha colpito all'orecchio e gli ha paralizzato metà volto. Lo ha svelato lui stesso in un video pubblicato sui suoi canali social: "Come potete vedere dalla mia faccia, non sto bene. Ho la sindrome di Ramsay Hunt, un virus che ha attaccato i nervi del mio orecchio e mi ha paralizzato la parte destra del visoo".
Due giorni fa la popstar canadese aveva annullato due concerti a Toronto e uno a Washington DC, che facevano parte del suo tour mondiale, parlando vagamente di una malattia che era peggiorata. Il cantante non aveva, però, menzionato di quale malattia si trattasse. In molti hanno pensato che i sintomi del morbo di Lyme e della mononucleosi, che lo avevano colpito due anni fa, si fossero ripresentati. Ma in realtà Justin Bieber è stato colpito da un altro virus, la sindrome di Ramsay Hunt, una "malattia piuttosto seria", come l'ha definita l'artista, che aggredisce i nervi dell'orecchio e che gli ha provocato una paralisi parziale del viso.
"Come vedete la parte destra del mio viso non risponde. Non posso sorridere da entrambe le parti e il mio occhio destro non si chiude come l'altro", ha detto l'artista, mostrando le reazioni del suo volto a minimi movimenti. Justin Bieber ha detto di essere in cura e di praticare esercizi quotidiani per recuperare la parte destra del volto, ma non è chiaro quanto tempo ci vorrà per ritornare alla normalità. Per questo l'artista ha annunciato lo stop momentaneo della sua tournée mondiale "Justice". "Non sono fisicamente in grado di fare concerti, mi prenderò del tempo per tornare come prima, ma non so quanto ci vorrà.
Spero che capirete", ha concluso Bieber prima di salutare i suoi fan, chiedendogli supporto e vicinanza. In Italia il cantante canadese è atteso il 31 luglio a Lucca in occasione del Summer Festival. Ma non è chiaro se Justin Bieber avrà recuperato per quella data.
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