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Lutto per Fedez: "Mi hai cresciuto. Ciao guerriera..."

Il cantante ha comunicato sui social il dolore per la scomparsa della propria zia, con la quale aveva uno speciale legame: "Mi hai cresciuto durante la mia infanzia, per te ero il figlio che non hai mai avuto"

Lutto per Fedez: "Mi hai cresciuto. Ciao guerriera..."

Un addio sofferto, reso ancora più commosso dai ricordi di una vita. Con un messaggio pubblicato sui social, il rapper Fedez ha condiviso con i propri follower il dolore per la perdita della propria zia. Una parente con la quale l'artista aveva un legame molto stretto, sin dall'infanzia. La donna, secondo quanto comunicato dallo stesso cantante, soffriva da tempo di una grave patologia ma ad esserle stato fatale sarebbe stato il Covid, contratto proprio quando il suo fisico era ormai indebolito.

Nelle proprie storie di Instagram, solitamente utilizzare per dare spazio a momenti di vita famigliare o professionale, Fedez ha rivolto l'ultimo saluto alla zia facendo riferimento alla forza con la quale aveva combattuto la malattia. Stavolta però il cantante non è apparso in prima persona, come spesso ama fare sui social, ma ha comunicato il proprio dolore in forma scritta. "Mi hai cresciuto durante la mia infanzia, per te ero il figlio che non hai mai avuto. Hai affrontato per 20 anni una battaglia contro un grande male, senza mai piegarti", ha affermato il rapper. Poi, l'amara considerazione: "Quando ci hanno detto della tua positività al Covid in cuor mio sapevo che sarebbe stato troppo anche per te. Voglio convincermi che tu sia riuscita a trovare la pace che questa vita ingiustamente non ti ha mai voluto dare". Il cantante ha quindi concluso il proprio messaggio d'addio così: "Ciao zia, ciao guerriera".

Parole struggenti dalle quali traspare il particolare rapporto che il marito di Chiara Ferragni aveva con la stretta parente.

In una successiva storia, Fedez ha poi ringraziato tutti coloro che hanno accompagnato la donna anche nei momenti più difficili, in particolare in ambito ospedaliero. "Grazie a tutti i medici e gli infermieri del reparto di pneumologia dell'ospedale San Paolo. Grazie per averci provato fino all'ultimo ma soprattutto grazie per la grande umanità", ha scritto l'artista.

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