Lutto nel mondo della musica. Addio a Ginger Baker, storico batterista dei Cream

All'età di 80 anni è morto Ginger Baker, il batterista dei Cream, la band che negli anni '60 ha rivoluzionato la musica rock

Lutto nel mondo della musica. Addio a Ginger Baker, storico batterista dei Cream

All’età di 80 anni è venuto a mancare un pilastro molto importante della musica rock. Ginger Baker era il batterista dei Cream, una delle band più influenti e anticonvenzionali del panorama musicale moderno, ed scomparso oggi, domenica 6 ottobre. Dopo la corsa in ospedale avvenuta il 25 settembre scorso, non c’è stato nulla da fare per il musicista. È morto lasciando in eredità la sua musica.

A rilasciare la notizia è stata la famiglia di Ginger Baker in un breve tweet che è stato pubblicato sul profilo del batterista. "Siamo molto tristi nell’annunciare che Ginger è venuto a mancare in ospedale questa mattina – si legge -. Grazie a tutti per le vostre parole gentili durante le ultime settimane". Nato a Londra nel 1939, il vero nome di Ginger era Peter Edward Baker. Ha avuto una lunga carriera in campo musicale ed è diventato il punto di riferimento per un’intera generazione di batteristi. Ha raggiunto il successo suonando con i Cream, la band di Eric Clapton, che ha introdotto diversi innovazioni in campo musicale, fondendo il jazz con le sonorità più crude e sporche del rock. Innovazioni che inevitabilmente hanno contaminato altre band di quel periodo.

Lo scorso settembre si è temuto il peggio quando è stato ricoverato in ospedale e i medici parlavano di condizioni critiche, ma tutto sembrava sotto controllo. Almeno fino a oggi.

Niente di preciso sulle cause del decesso, tranne che Ginger Baker aveva diversi problemi di salute tra cui una broncopneumopatia cronica ostruttiva, causata dal fumo, e anche forti dolori alla schiena causati da un’osteoartrosi degenerativa. Nel 2015 era già scomparso il bassista dei Cream, ora si piange la morte di un altro nome influente e che in abito musicale ha fatto storia.

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