Marisa Laurito, retroscena a "luci rosse": "Mi consigliarono di usare un vibratore"

Una Marisa Laurito scatenata ai microfoni de La Zanzara su Radio 24 si racconta e svela alcuni retroscena sul suo passato. Poi punge Meryl Streep

Marisa Laurito, retroscena a "luci rosse": "Mi consigliarono di usare un vibratore"

Una Marisa Laurito scatenata ai microfoni de La Zanzara su Radio 24. L'attrice e conduttrice si racconta e di fatto parla delle vicende che hanno coinvolto alcuni produttori accusati da alcune attrici di molestie. Tra queste Asia Argento. Sull'attrice romana la Laurito ha le idee chiare: "Trovo terribile tutta questa roba che è uscita dopo trent’anni. Dai, lo trovo ridicolo. Gli stupri veri, le violenze vere sono quelle in cui in due la prendono e la stuprano. Invece quelle che si danno anche volontariamente ne approfittano, perché non credo che le donne non sappiano a 20, 30 anni”. Poi mette nel mirino Meryl Streep che avrebbe cambiato opinione rapidamente su Weinstein: "Prima ha inneggiato a questo uomo straordinario, che era un Dio quando ha preso l’Oscar, poi all’improvviso è diventato un pezzo di merda, macchè non lo sapeva prima?".

A questo punto l'attrice parla del suo passato e di quella "r" moscia che l'ha sempre accompagnata: "Mi consigliarono una macchina che costava all’epoca quattro milioni che non avevo. Il medico mi disse che la punta della lingua non si muoveva, non vibrava e bisognava farla muovere. Mi consigliò di comprare un vibratore da mettere sotto la punta della lingua. Alla fine l’ho comprato, anzi l’ho fatto comprare da un mio amico perché mi vergognavo di andare in farmacia. Mai usato. Lo usavo pochissime volte, poi ho lasciato stare.

E meno male che non mi sono tolta questa R moscia". Infine a chi gli chiede se ha mai usato un vibratore per fare sesso, la Laurito risponde così:"Ho sempre preferito quelli veri. Ho avuto di meglio da fare, ho usato gli uomini veri”.

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