Masterchef 8 vince Valeria la più amata sui social

Valeria Raciti, 31 enne di Acireale, è la vincitrice dell'ottava edizione di Masterchef Italia in onda su Sky Uno. Ex segretaria amministrativa ha convinto i giudici con un menù degustazione ispirato alla sua terra d'origine, la Sicilia. Un vulcano di energia e simpatia la cui vittoria ha accontentato il mondo social, che l'ha sostenuta fin dall'inizio del percorso televisivo. «Credo che nel mio caso la componente caratteriale abbia avuto il suo peso e abbia giocato a mio favore. Mi avete spesso visto piangere, ma non sarei stata me stessa se avessi trattenuto la commozione davanti alle telecamere, infatti definirei la mia una cucina emotiva. Cucinare per me non è di certo solo questione di tecnica».

Al suo fianco, da inizio percorso, il marito Sebastiano, con cui condivide una pagina Facebook. È stato proprio lui a iscriverla al talent. «Masterchef mi ci voleva, mi ha aiutato a rafforzarmi interiormente in un momento personale difficile, segnato da vari lutti in famiglia. Ho vissuto un percorso parallelo tra il perfezionare le mie capacità ai fornelli e il fortificarmi interiormente. Non ho mai pensato di vincere e non mi sono mai reputata brava a cucinare. Ho sempre pensato che i complimenti degli amici non facessero testo. Poi in finale mi è scattato dentro qualcosa, in quel momento mi sono detta giochiamocela, in fondo cosa mi manca per vincere?». Nelle due ore e mezza a disposizione, durante la finale, Valeria ha dimostrato un autocontrollo inaspettato, che si è dimostrato il suo asso nella manica. Ha battuto Gloria Clama e il talentuoso e competitivo ventitreenne Gilberto Neirotti, che in finale si è tagliato la mano con un coltello da cucina per ben due volte. «I giudici mi hanno aiutato a credere in me stessa, Antonino Cannavacciuolo in particolare, che ho sempre sentito più vicino al mio vissuto». La Raciti si è aggiudicata 100mila euro in gettoni d'oro e il suo primo libro di ricette, che uscirà l'11 aprile per Baldini Castoldi. «Voglio investire questo premio nella mia formazione e progettare l'apertura di un locale, che sarebbe uno dei miei sogni». La sua passione nasce da bambina.

La nonna, sua musa ispiratrice e scomparsa da poco, amava cucinare. «Il mio punto di forza? Mi ispiro alla mia terra nella materia prima, nel metodo di cottura, nella semplicità dei prodotti. Cucinare è la mia comfort zone».