È una delle prime interviste dopo lo scandalo. Stefano Callegaro, vincitore della quarta edizione di MasterChef, parla a Metro e dice finalmente la sua dopo l'uragano di polemiche - su più fronti - scatenato dalle rivelazioni di "Striscia la Notizia". Il programma satirico di Canale 5 ha presentato diverse prove per dimostrare che Callegaro non avrebbe potuto partecipare al talent culinario di Sky, avendo lui già lavorato come chef professionista. Gli inviati di Antonio Ricci hanno anche coinvolto in questa querelle altri concorrenti del programma, che avrebbero deciso di intraprendere una battaglia legale facendosi rappresentare dall'avvocato Tiziana Stefanelli, già vincitrice della seconda edizione di MasterChef. Ai microfoni di Metro, Callegaro si dice «molto deluso e amareggiato per ciò che è accaduto gratuitamente» e continua a negare di aver lavorato come cuoco professionista. Nel dettaglio, spiega che faceva «il promoter con mansioni di vendita e solo occasionalmente dimostravamo i prodotti in cucina, ma non ho mai preparato un piatto finito. Negli ultimi anni, poi, ho fatto l’agente immobiliare».
Tutto in regola, secondo il regolamento del talent di SkyUno. Stefano assicura di aver vinto «con la passione, il cuore e un po' di talento in più rispetto agli altri», ma quello che è successo dopo è «inspiegabile: mi è stato impedito di vivere il mio sogno e che una carriera che stava nascendo è stata compromessa. Per non parlare della grande fetta di guadagni alla quale ho dovuto rinunciare». La casa di produzione del programma, Magnolia, «ha detto di aver analizzato i documenti - spiega ancora il vincitore di MasterChef 4 - e ha decretato che sono coerenti con il regolamento, aggiungendo che a oggi non c’è motivazione per squalificarmi». Ma, in attesa del processo che farà definitiva chiarezza, aggiunge, «non sono assolutamente preoccupato». Stefano rivela anche che la minaccia di una querela da parte degli altri concorrenti del talent finora non ha avuto «nessun seguito concreto: il giorno dopo la messa in onda, in sordina, hanno detto: “No, nessuna causa, basterebbe una spiegazione…”».
Le polemiche alla fine di MasterChef gli son costate molto anche dal punto di vista familiare: «Io, padre di un bimbo di tre mesi, per questa vicenda, tra avvocati e riunioni, non sono
quasi riuscito a vederlo. Sarò stato con lui forse 10 giorni. Stressante per me, ma soprattutto per la mia compagna». Callegaro dichiara anche di aver ricevuto messaggi come: "Devi morire sotto a un treno!".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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