Meghan Markle, la Royal Family potrebbe intervenire contro i parenti

Non è troppo tardi perché si sanino i contrasti tra Meghan Markle e i suoi parenti per parte paterna. A dirlo è l'esperta Anna Whitelock, storica e opinionista che, intervistata dall'Express, chiama in causa direttamente la Royal Family.

Secondo la studiosa, non appena fosse stato annunciato il fidanzamento e quindi il Royal Wedding, la Corona britannica avrebbe dovuto inviare dei consiglieri per la famiglia Markle, in modo da evitare una serie di gaffes mediatiche. Il padre di Meghan, Thomas Markle, non ha partecipato alle nozze per motivi di salute, ma sia prima che dopo l'evento è stato al centro di una bufera per via delle accuse dei suoi figli nei confronti della sorellastra, per delle foto concordate con i paparazzi e infine per aver chiamato in causa in maniera infelice la compianta Lady Diana, attribuendole pensieri in contrasto con le azioni del figlio, il Principe Harry.

Whitelock ha definito quella della famiglia Markle "un'ingenuità" e il contrasto con la duchessa di Sussex "una piaga aperta". Secondo l'esperta, se i Markle fossero stati a conoscenza dei meccanismi che regolano i circuiti aristocratici, questo non sarebbe accaduto. Come non è accaduto alla famiglia di Kate Middleton, che oltre a essere britannica appartiene alla borghesia medio-alta e ha spesso frequentato persone vicine ai Royals prima del matrimonio tra la duchessa di Cambridge e il Principe Harry.

La storica si augura quindi che nell'immediato futuro Kensington Palace possa mettere fine a questa faida unilaterale, anche perché Meghan, essendo un'ex attrice sempre sotto i riflettori ha dimostrato finora modi impeccabili e regali.

Whitelock ha spiegato che tutto ciò che aveva a che fare con la duchessa di Sussex prima del fidanzamento fosse completamente avulso dalla sua famiglia d'origine. In altre parole Meghan era già metaforicamente "una duchessa dell'era dei social media" prima di diventarlo per davvero.