Se le prime clip dell’intervista di Harry e Meghan Markle non preannunciavano niente di buono, con il nuovo estratto andiamo di male in peggio. La duchessa di Sussex è un fiume in piena. Inarrestabile. Ѐ stata travolta dalle critiche per le accuse di bullismo, è nell’occhio del ciclone per non essere riuscita, insieme al marito, a ottenere un rinvio della messa in onda dell’intervista, date le condizioni di salute del principe Filippo. Meghan Markle, però, continua a far sentire la sua voce e si difende con le unghie e con i denti.
Nel nuovo trailer, quando Oprah chiede a Meghan se abbia paura di parlare, quest’ultima rivendica la sua libertà in un modo che potremmo addirittura definire minaccioso: “Non capisco come possano aspettarsi che, dopo tutto questo tempo, possiamo starcene zitti se la Firm continua a svolgere un ruolo attivo nel perpetuare falsità su di noi” aggiungendo: “E se ciò significa perdere delle cose, in realtà ne abbiamo già perse tante”. Da notare il tono freddo e il termine usato dalla duchessa per riferirsi ai Windsor, ovvero la “Firm”. La famiglia si è ormai spaccata in due parti e la guerra è solo all’inizio.
Stando alle dichiarazioni di Meghan Markle, Buckingham Palace le avrebbe impedito di esprimersi, di esternare liberamente le sue opinioni. A tal proposito l’ex attrice ricorda un aneddoto legato proprio a Oprah. Tra febbraio e marzo 2018, prima del royal wedding, la nota conduttrice americana le propose di rilasciare un’intervista, ma Meghan dovette rinunciare. Ora veniamo a sapere proprio dalla duchessa che quel rifiuto non sarebbe stato volontario, ma imposto da un rigido controllo della corte. “Non avrei potuto dirti di sì all’epoca. Non fu una scelta che potei fare” sottolinea la moglie del principe Harry.
Insomma, Meghan Markle non sarebbe stata libera di rilasciare dichiarazioni ma ora, chiarisce nell’intervista che andrà in onda negli USA il prossimo 7 marzo, “Sono finalmente in grado di parlare” e puntualizza che non vuole più sentirsi una prigioniera nel “costrutto” del Palazzo. La duchessa di Sussex ci fa intravedere le presunte zone d’ombra di una corte sfarzosa. Non dice apertamente che Buckingham Palace fosse un luogo asfissiante, ma possiamo intuire che lo ritenga tale. E non si ferma qui. Meghan Markle rivendica il passo indietro compiuto con Harry come una volontà d’indipendenza e la “capacità di fare le proprie scelte”, cosa che a Palazzo avrebbero sempre impedito sia a lei che al principe Harry. Poi chiosa: “È davvero liberatorio avere il diritto e in qualche modo il privilegio di essere in grado di dire sì”.
Parole dure che forse la regina Elisabetta non si aspettava. Non in modo tanto diretto e pubblico, almeno. Questa è la versione del principe Harry e di Meghan Markle. Non sappiamo se corrisponda a verità, non abbiamo le prove. Vedremo se la royal family riterrà opportuno rispondere. Forse il discorso che Sua Maestà terrà sempre il 7 marzo prossimo, lo stesso giorno in cui verrà diffusa l’intervista dei Sussex, sarà una prima risposta, naturalmente nella maniera discreta e regale che è il marchio di fabbrica della sovrana.
Intanto i tabloid si sono già schierati. In particolare ha suscitato polemiche la domanda fatta da Oprah a Meghan Markle: “Sei stata tu a tacere o ti hanno fatta tacere?”.
A questo proposito il Daily Mail ha titolato: “La regina Elisabetta non è Don Corleone”. Certamente non lo è (ci mancherebbe) ma, tanto per rimanere in tema, bisogna ammettere che i Windsor e i Sussex sono andati ai materassi già da parecchio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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