Mick Jagger è una forza della natura. Il cantante, 74 anni (e non sentirli), si è ripreso in grande stile dal delicato intervento al cuore al quale è stato sottoposto lo scorso aprile. Non solo: il frontman dei Rolling Stones ha concesso la sua prima intervista post-operazione per fare il punto sul suo stato di salute.
Ospite della stazione radio canadese Q107, Jagger ha annunciato che il tour degli Stones, annullato per permettergli di potersi operare, riprenderà il 21 giugno da Chicago. “Mi sento molto bene – ha dichiarato il cantante – e sto provando molto nelle ultime settimane... Questa mattina ho fatto un po’ di palestra. Niente di assurdo. Poi tornerò a suonare con il resto della band”.
Mick Jagger: “Ho trovato un buon equilibrio”
La scaletta che gli Stones proporranno al loro pubblico sarà qualcosa di speciale. “Stiamo recuperando dei brani – ha rivelato Jagger – che non suonavamo da un po’. Ma il pubblico non vuole troppe canzoni insolite. Non il 100%. Le preferite sono Paint it Black, Honky Tonk Women e Satisfaction, canzoni come queste. Non le suoniamo sempre tutte, diciamo che in ogni concerto ce ne saranno una decina. Non so come reagirebbe il pubblico se non ne suonassimo nessuna. Credo che direbbero: ‘Che sfortuna, ero venuto per ascoltare altro’”.
Nel tour proseguirà anche la tradizione di far scegliere ogni sera un brano ai fan. “Anche in questo – ha garantito Jagger – ci sarà qualcosa del genere”. Ma l’importante ora è che Mick Jagger stia già molto meglio. La voglia di ricominciare a suonare e viaggiare in giro per il mondo c’è tutta, anche se con ritmi diversi rispetto al passato.
“Non lo facciamo – ha confessato il leader dei Rolling Stones – con la stessa frequenza di un tempo. Dodici mesi all’anno, quando sei giovane fai così. Oggi passo tre o quattro mesi all’anno on the road, mi sembra un buon equilibrio”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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