A Milano il grunge dei Soundgarden 

Cari nostalgici delle camicione di flanella, eccovi accontentati. Perché erano (sono?) davvero i pilastri del grunge, in dolce compagnia - o meglio aspra, visto il genere (!) - di Nirvana e Pearl Jam naturalmente. Ma sì proprio loro, i Soundgarden di Chris Cornell, pionieri di quel «sound di Seattle» che ha fatto epoca. Bentornati a Milano lunedì 4 giugno per l'unica data italiana di un tour che si candida a essere uno degli eventi clou dell'estate musicale internazionale. Alla Fiera Milano di Rho ecco materializzarsi la reunion tanto attesa.

Eppure sarà un «one day festival» a tutti gli effetti. Sul palco infatti saliranno altre quattro band - inizio show alle 15.45 -: The Afghan Whigs, Refused, The Gaslight Anthem e Triggerfinger.

I Soundgarden - Chris Cornell, Kim Thayil, Ben Shepherd e Matt Cameron alla batteria, formazione invariata dal loro scioglimento datato 1997 -, dopo la partenza del tour europeo lo scorso 25 maggio, eseguiranno anche i classici che i loro fan tanto attendono. I quali avranno sicuramente segnato sul calendario l'appuntamento fatidico: il nuovo album, previsto per il prossimo ottobre. Il tutto anticipato da un singolo, primo pezzo dopo 15 anni: Live to Rise, parte della colonna sonora del film campione di incassi The Avengers. Il 22 maggio intanto è stata pubblicata la raccolta opera omnia della band: Soundgarden Classic Album.

Quanto alle altre formazioni on stage, i Gaslight Anthem che tornano con il nuovo disco Handwritten, registrato a Nashville con il produttore Brendan O' Brien (Pearl Jam, Bruce Springsteen) e anticipato dal singolo 45.

Gli Afghan Whigs, storica band americana di Greg Dulli, tornano a esibirsi live dopo 13 anni. Infine il ritorno della punk band svedese Refused, anche loro riuniti dopo 14 anni, e infine la formazione from Anversa, i Triggerfinger.

Tutti i dettagli su www.livenation.it.